Tastiera PC: come scegliere la migliore

Quali sono le principali differenze tra le tastiere per PC: prendiamo in esame le caratteristiche tecniche, le differenze in termini di formato, design e risposta dei tasti. I migliori modelli tra cui scegliere, a seconda delle proprie specifiche esigenze.
Tastiera PC: come scegliere la migliore

Scegliere la tastiera PC più adatta alle proprie esigenze può essere una decisione complessa, specialmente se si desidera un dispositivo di alta qualità per chi passa tante ore dinanzi al computer. Prima di addentrarci nei dettagli tecnici, è fondamentale tenere a mente che esistono quattro tipi di tastiere che differiscono sulla base di alcune caratteristiche costruttive. Si tratta di una prima differenziazione che già aiuta a indirizzare la propria scelta.

Tastiera PC meccanica e ottica

Le tastiere meccaniche sono conosciute per la varietà di meccanismi di attuazione dei tasti (switch). Questo tipo di tastiera PC è spesso preferite da coloro che trascorrono molte ore a scrivere grazie alla loro durata e alla sensazione tattile unica. Molti le preferiscono per il rumore che fanno, più simili alle macchine per scrivere di una volta. Gli switch meccanici tendono comunque a usurarsi nel tempo.

Una tastiera PC meccanica in generale fornisce un feedback tattile distintivo e, in molti casi, una risposta acustica che tanti utenti gradiscono. Esistono comunque tastiere meccaniche silenziose disponibili per chi preferisce meno rumore.

Sullo stesso solco delle precedenti, si pongono le tastiere PC ottiche che però risolvono il problema del rimbalzo dei tasti presente nelle tastiere meccaniche. Gli switch utilizzati in una tastiera PC ottica tagliano un raggio infrarosso, eliminando il rimbalzo e permettendo di registrare tutte le pressioni dei tasti, anche se vengono premuti rapidamente.

Il tempo di antirimbalzo si riferisce al periodo di tempo durante il quale la tastiera “aspetta” dopo che un tasto è stato premuto o rilasciato prima di rilevare nuovi input. È utilizzato per evitare il già citato fenomeno del rimbalzo dei tasti (in inglese “key bouncing“), che può verificarsi quando un tasto viene premuto o rilasciato e i contatti all’interno dello switch generano rapidamente più segnali on-off. Il rimbalzo dei tasti è un problema comune nelle tastiere e può causare la registrazione di input multipli o indesiderati quando si preme un tasto una sola volta.

Quando viene premuto un tasto, la tastiera attende un breve periodo di tempo (il tempo di antirimbalzo) prima di rilevare l’input come valido. Durante questo tempo, se vengono rilevate oscillazioni o “rimbalzi” nei segnali provenienti da ogni singolo tasto, essi vengono ignorati. In alcune tastiere meccaniche più avanzate il tempo di rimbalzo può addirittura essere regolato.

Tastiere PC a membrana e dome switch

Le tastiere a membrana sono più silenziose e convenienti. Una tastiera a membrana è composta principalmente da tre strati: due strati di plastica flessibile e una sottile membrana in gomma tra di essi. Questi strati sono posizionati sopra una scheda circuitale. La loro durata può tuttavia variare di molto, a seconda della qualità del contatto.

Sono apprezzate per lo spessore ridotto, la silenziosità durante la digitazione e il costo relativamente basso. Tuttavia, possono mancare della sensazione tattile e della durabilità proprie dei tasti meccanici. Alcuni modelli di tastiere a membrana cercano di migliorare l’esperienza di digitazione offrendo una sensazione tattile leggermente migliorata rispetto alle tastiere a membrana tradizionali.

Esistono tastiere chiamate dome switch nelle quali ogni tasto è posto sopra una “cupola in gomma“. Quando si preme il tasto, la cupola si schiaccia facendo venire in contatto due strati conduttivi: il circuito si chiude e il segnale è trasmesso al computer. Questi tasti tendono ad avere un’azione di pressione più morbida e meno definita rispetto alle tastiere meccaniche.

Tutte le tastiere dome switch sono tastiere a membrana, ma non tutte le tastiere a membrana sono dome switch. La principale differenza tra queste tastiere risiede nella specifica tecnologia utilizzata per rilevare la pressione dei tasti.

Cosa sono le tastiere PC chiclet

Le tastiere chiclet, ad esempio quelle usate nei notebook, hanno tasti sottili che richiedono un movimento minimo per l’attivazione. Sono generalmente silenziose ma potrebbero causare affaticamento quando i tasti venissero abitualmente premuti con forza.

Una tastiera PC chiclet si trova di solito in due versioni principali: ci sono i modelli a membrana e quelli dotati di un meccanismo a forbice (scissor switch). Nei primi, la pressione del tasto fa chiudere un circuito sulla membrana, inviando un segnale elettrico al dispositivo per registrare l’input. Sono tastiere silenziose che comunque di solito mancano della sensazione tattile distintiva delle tastiere meccaniche.

Le tastiere chiclet a forbice migliorano la stabilità e la sensazione di digitazione. Quando si preme un tasto, il meccanismo a forbice offre una migliore risposta tattile e una sensazione di pressione più uniforme rispetto alle tastiere chiclet a membrana.

In un altro articolo abbiamo visto come scrivere velocemente con la tastiera: utilizzando un apposito test, è possibile verificare se la tastiera scelta è effettivamente quella più adatta per le vostre esigenze.

Switch e risposta dei tasti

La scelta dei meccanismi di attuazione è cruciale in termini di esperienza di digitazione. Gli switch possono essere lineari (senza feedback tattile), tattili (con feedback tattile ma senza clic) e alcune tastiere sono progettate per restituire anche una risposta sonora (“clic”).

La forza di attivazione indica la pressione che bisogna esercitare per attivare un tasto: può variare da 45 cN a 80 cN (centinewton) o più. I produttori esprimono il valore anche in grammo-forza (gf). La conversione 1 gf = 0,98 cN suggerisce che nel caso delle tastiere, le due unità di misura possono essere considerate sovrapponibili.

I tasti dotati di resistenza tattile, spesso associati ai tasti meccanici, hanno una forza di azionamento maggiore rispetto ai tasti normali. La resistenza tattile contribuisce anche a ridurre gli errori di battitura involontari, poiché l’utente deve applicare una forza maggiore per attivare il tasto.

Il punto di attivazione corrisponde al punto in cui il tasto registra la pressione. Nei tasti meccanici, è inferiore al massimo movimento del tasto.

In termini di durata, gli switch meccanici hanno una durata espressa in milioni di pressioni. I migliori superano i 100 milioni di pressioni.

L’elenco degli switch più utilizzati nelle tastiere per PC

Nella tabella di seguito, proponiamo una lista di switch ampiamente utilizzati in molteplici modelli di tastiere disponibili sul mercato. Di recente Cherry ha annunciato l’arrivo del nuovo switch MX2A più affidabile e durevole dell’attuale MX.

Produttore Meccanismo/switch Clic Tattile Attivazione
Cherry MX nero No No 60 cN
Cherry MX marrone No 55 cN
Cherry MX rosso No No 45 cN
Cherry MX trasparente No 65 cN
Cherry MX blu 60 cN
Cherry MX bianco 50/80 cN
Cherry MX verde 80 cN
Cherry Speed MX No No 45 cN
Cherry Silent MX No No 45 cN
Cherry ML (ML1A e ML1B) No 45 cN
Corsair OPX No No 1 mm
Gigabyte Chiclet No No 55±5 gf
Kailh Marrone No 60±15 gf
Kailh Rosso No No 50±15 gf
Kailh Blu 60±15 gf
Logitech GL Tattile Profilo Basso No 45 gf
Logitech GL Lineare Profilo Basso No No 45 gf
Logitech GL Sonoro Profilo Basso 45 gf
Logitech Romer-G No 45 gf
Logitech GX Blu No 50 gf
Logitech GX Marrone No 50 gf
Logitech GX Rosso No No 50 gf
Matias Click e Quiet Click 60±5 gf
Razer Verde 50 cN
Razer Arancione No 45 cN
Razer Giallo (Silenzioso) No No 45 cN
Razer Chiclet No No 62±2 cN
Razer Ottico Rosso No No 40 cN
Razer Ottico Viola 45 cN
Razer Ottico Analogico No No 45 gf
SteelSeries QS1 No No 45 cN
SteelSeries QX2 No No 45 cN
Topre NovaTouch No 45 cN

N-Key Rollover e Ghosting

La capacità di una tastiera di gestire la pressione simultanea di più tasti è essenziale per i giocatori. L’espressione “n-key rollover” indica quanti tasti possono essere premuti contemporaneamente senza perdita di input. La maggior parte delle tastiere moderne offre un “3-key rollover” o superiore (ad esempio “6-key rollover“), il che significa che i giocatori non dovrebbero mai preoccuparsi del ghosting.

Il ghosting è appunto il fenomeno indesiderato che si verifica quando la tastiera non è in grado di registrare correttamente una combinazione di tasti premuti contemporaneamente. Quando si verificano casi di ghosting, alcuni tasti non sono riconosciuti oppure appaiono erroneamente interpretati come altri tasti, il che può causare errori di battitura o un’esperienza di gioco frustrante.

Queste anomalie possono presentarsi con le tastiere economiche o in quelle a membrana, poiché utilizzano una matrice di circuiti per rilevare la pressione sui tasti.

Formato e fattori di forma della tastiera PC

Le tastiere sul mercato si presentano con vari fattori di forma. Ci sono tastiere estese (con tastierino numerico) e compatte (senza il tastierino numerico). Versioni ultra compatte come le tastiere 60%, 65%, e 75% eliminano tasti specifici per adattarsi alle esigenze dei giocatori.

Una tastiera PC 60% ha circa 61-62 tasti senza tasti funzione o cursori; una tastiera al 65% ha circa 68 tasti, inclusi i cursori e alcuni tasti di utilità aggiuntivi. I modelli 75% comprendono circa 78 tasti: offrono quindi l’intera serie dei tasti funzione.

Alcune tastiere offrono inoltre controlli multimediali dedicati, illuminazione RGB personalizzabile, tasti intercambiabili, porte USB per collegare dispositivi aggiuntivi, resistenza all’acqua e alla polvere, un cavo rimovibile che rende più comodo il trasporto.

Ovviamente, prima di acquistare la tastiera PC preferita, è essenziale accertarsi che il layout dei tasti sia quello italiano. Una tastiera QWERTY può avere una disposizione dei tasti “secondari” completamente diversa, a seconda del Paese a cui si rivolge. Se lettere e numeri si trovano al loro posto, i simboli e i caratteri speciali potrebbero essere posti in posizioni differenti rispetto a quelle di una classica tastiera italiana.

Le migliori tastiere economiche

La tastiera MSI Vigor GK20 è una tastiera da gioco a membrana con un design ergonomico. Il produttore stima la durata di vita in oltre 12 milioni di battute; consta di retroilluminazione RGB personalizzabile con effetti di illuminazione a tre modalità, tasti multimediali dedicati per il controllo del volume e la riproduzione multimediale, anti-ghosting per evitare la perdita di battute durante il gioco.

È inoltre resistente all’acqua per proteggere la tastiera da eventuali incidenti ed è caratterizzata da un design ergonomico per un maggiore comfort durante l’uso prolungato.

Vigor GK20

Il modello MSI Vigor GK30 è considerato come l’evoluzione del GK20, presentato come “semi-meccanico” con illuminazione RGB a cinque modalità. La struttura è robusta e resistente per una maggiore durata; il supporto per i polsi assicura un maggior comfort durante l’uso prolungato.

Tastiera PC Vigor GK30

Logitech K280e Pro è una tastiera cablata, a membrana, progettata per l’uso in ambienti di lavoro e aziendali. Consta di una struttura ultrarobusta per una maggiore durata, presenta tasti silenziosi e resistenti all’usura, è resistente all’acqua e integra tasti di scelta rapida per un accesso facile e veloce alle funzioni comuni.

Logitech K280e Pro

Sempre in casa Logitech segnaliamo la tastiera G213 Prodigy cablata. Si tratta di un prodotto economico, comunque dotato di retroilluminazione RGB con switch a membrana. Include un comodo poggiapolsi, dispone di controlli musicali dedicati, è resistente all’acqua e tiene lontani anche briciole e polvere.

Tastiera Logitech G213

Corsair K55 RGB PRO è una tastiera gaming basata sul design dome switch. Consta di retroilluminazione RGB a cinque zone e tasti garantiti per una durata di oltre 6 milioni di battute.

Corsair K55 RGB PRO

Le migliori tastiere più evolute

Tra le tastiere meccaniche che costano di meno ma offrono caratteristiche da top di gamma c’è sicuramente ADATA XPG Summoner. Si tratta di un prodotto basato su una configurazione estesa, con base in alluminio, buon design e qualità dei materiali, dimensioni ridotte al minimo, rotella del volume e porta bridge USB 2.0. Dispone di un’illuminazione RGB configurabile tramite XPG Prime. Disponibile nelle versioni con switch MX argento, blu e rossi.

ADATA XPG Summoner gaming

A seguire, SteelSeries Apex 3 è una tastiera a membrana con una durata di vita di oltre 20 milioni di battute. Consta di retroilluminazione RGB personalizzabile con effetti di illuminazione a dieci zone. La struttura è resistente all’acqua, è presente un supporto magnetico per i polsi e un meccanismo anti-ghosting avanzato. I tasti di scelta rapida consentono un accesso facile e veloce alle funzioni più comuni. Nel complesso, la tastiera garantisce un’ottima precisione di battuta.

SteelSeries Apex 3

Per chi cercasse una tastiera completa e versatile che include tre possibili modalità di collegamento (cavo USB, adattatore wireless e Bluetooth), Logitech G915TKL un’ottima opzione.

Gli switch sono i GL della stessa Logitech, a basso profilo, punto di attuazione di 1,5 mm e corsa totale di 3 mm con forza di attuazione pari a 45 gf. Dispone di illuminazione ARGB, controlli multimediali, autonomia di 40 ore con luminosità massima e cavo rimovibile per un facile trasporto.

Logitech G915

Razer BlackWidow v3 è una tastiera gaming meccanica che monta switch meccanici Razer verdi che assicurano sia un eccellente feedback tattile che un riscontro uditivo. Utilizza una retroilluminazione Razer Chroma RGB con effetti di luce personalizzabili e funzione di reazione dinamica compatibile con oltre 150 giochi. I tasti in ABS sono realizzati con un processo di stampa che assicura la loro stabilità nel tempo. Le pareti particolarmente spesse rendono i tasti estremamente resistenti e in grado di sopportare continue sollecitazioni.

Una rotella digitale multi-funzione e i tasti multimediali integrati permettono la messa in pausa, la riproduzione e la gestione di qualunque contenuto: è possibile regolare qualsiasi impostazione, dalla luminosità al volume. Il poggiapolsi ergonomico assicura massimo comfort.

Razer BlackWidov v3

Tra le tastiere gaming citiamo anche Corsair K70 RGB Pro, un dispositivo simile al modello K70 che presenta però anche un cavo rimovibile con connettore USB Type-C. Questa tastiera per PC integra illuminazione RGB per ogni singolo tasto, una rotella del volume e tasti multimediali dedicati. Viene fornita con un poggiapolsi rimovibile. La sua novità principale è che il campionamento della pressione dei tasti avviene a 8000 Hz. I tasti sono di tipo PBT a doppia iniezione e gli switch possono essere MX rossi o marroni.

Corsair K70 RGB

MSI Vigor GK50 Elite è una tastiera a basso profilo con switch meccanici, retroilluminazione RGB e design elegante. La struttura in metallo con finitura spazzolata assicura una maggiore durata e un aspetto elegante.

Vigor GK50 Elite

La tastiera PC forse più completa ad oggi disponibile sul mercato è Everest Max: ha un design modulare, con un tastierino numerico che può essere posizionato a destra o a sinistra, poggiapolsi e un modulo con quadrante e schermo per azioni extra. Everest Core è solo il modulo tastiera: il resto degli accessori possono essere acquistati separatamente, compreso il poggiapolsi. Utilizza switch MX marrone con retroilluminazione RGB attiva sul singolo tasto.

Tastiera Everest Max

In un altro articolo abbiamo visto come usare la tastiera senza affaticare muscoli e nervi: un dispositivo come Logitech ERGO K860 funge da tastiera ergonomica con layout diviso in due parti così da mantenere i polsi in una posizione più naturale. Logitech garantisce il 54% in più di supporto per i polsi e il 25% in meno di torsione dei polsi. Si tratta di una tastiera wireless che funziona con Bluetooth 5.0 o un adattatore USB nella banda dei 2,4 GHz. È alimentabile attraverso l’inserimento di due pile AA.

Tastiera PC ergonomica Logitech

Sempre Logitech propone la tastiera ad alimentazione solare K750: funziona bene ma potrebbe essere necessario sostituirla dopo alcuni anni di utilizzo in quanto i pannelli solari non sembrano estremamente duraturi. In compenso è una tastiera wireless che non richiede alcun tipo di alimentazione.

Tastiera con pannelli solari Logitech

Anche se non è ancora per tutti, non è possibile non citare anche Flux Keyboard, tastiera trasparente che adatta il layout a ogni lingua ed è personalizzabile in ogni suo aspetto.

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