Google Chrome, nuovo sistema autorizzazioni: arriva finalmente il pulsante "consenti questa volta"

Con la versione 116 di Google Chrome viene aggiornato il sistema delle autorizzazioni per i siti web: c'è anche "consenti questa volta".
Google Chrome, nuovo sistema autorizzazioni: arriva finalmente il pulsante

Tempo di un nuovo aggiornamento per Google Chrome. Il browser web di Big G ha raggiunto in queste ore la versione 116, un update che, oltre a risolvere bug e migliorare le prestazioni generali, introduce anche due interessanti novità: un nuovo sistema di autorizzazioni e alcune nuove API per le web app.

Google Chrome si aggiorna alla versione 116

In prova dallo scorso aprile, il pulsante “consenti questa volta” è ora disponibile per tutti gli utenti. A patto però che abbiano aggiornato Google Chrome all’ultima versione (la 116, appunto). In pratica, quando si visita un sito web che chiede l’autorizzazione per una certa funzionalità (accedere al microfono, tenere traccia della posizione e così via), è possibile ora dare il proprio consenso solo per quella determinata sessione.

Prima dell’aggiornamento rilasciato poche ore fa, invece, le opzioni erano semplicemente “accetta” o “nega”. Ed entrambe restavano attive fino a nuovo ordine. Ora invece Google Chrome garantisce maggior flessibilità, per la gioia di tantissimi naviganti del web.

Di seguito un confronto tra il prima e il dopo:

Google Chrome - Nuovi pulsanti autorizzazioni

Il colosso di Mountain View ritiene che questa modifica renderà l’esperienza molto più trasparente, spazzando via quel senso di confusione che poteva emergere quando si aveva a che fare con i permessi da concedere ad un determinato sito web. I tre nuovi pulsanti di Google Chrome, inoltre, sono già familiari per chi usa dispositivi Android, iOS e iPadOS.

In un post sul blog dedicato agli sviluppatori si legge che «uno studio sugli utenti Chrome ha dimostrato che questi spesso non si sentono pronti a prendere una decisione persistente circa le autorizzazioni dei siti web, cercando di valutare i vantaggi che si ottengono in cambio. L’opzione “consenti questa volta” soddisfa questa esigenza e rende l’accesso meno rischioso».

Per quanto riguarda invece le nuove API per le web app, quest’ultime ora possono creare finestre picture-in-picture che non si limitano ai soli video e possono integrare animazioni create con CSS anziché JavaScript.

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