KB5068781 è il primo aggiornamento di sicurezza per Windows 10 dell'era ESU

Microsoft ha pubblicato il primo aggiornamento ESU per Windows 10, estendendo la sicurezza fino al 13 ottobre 2026 per utenti privati e fino al 2028 per le aziende. L’aggiornamento KB5068781 corregge vulnerabilità critiche, tra cui CVE-2025-62215, già sfruttata per attacchi reali.

Nel corso del suo tradizionale Patch Tuesday mensile, l’11 novembre 2025 Microsoft ha rilasciato quello che passerà alla storia come primo aggiornamento per Windows 10 del programma ESU (Extended Security Updates) che per gli utenti privati allunga la vita del sistema operativo al 13 ottobre 2026; fino a ottobre 2028 per le aziende. Mentre per il mercato consumer l’adesione a ESU è gratuita, le aziende titolari di un contratto con Microsoft che volessero ricevere gli aggiornamenti di sicurezza sono chiamate a versare un canone di abbonamento annuale.

Fine del supporto per Windows 10 e avvio del programma ESU

Il 14 ottobre 2025, Microsoft ha distribuito l’ultimo aggiornamento cumulativo per Windows 10. Da quella data, il sistema operativo non riceve più correzioni di bug o aggiornamenti di sicurezza regolari.

Accedendo alla schermata principale di Windows Update, Windows 10 mostra il messaggio “La tua versione di Windows ha raggiunto la fine del supporto“. Cliccando su Verifica disponibilità aggiornamenti, di norma, Windows Update non mostra più alcuna patch di sicurezza, eccezion fatta per gli aggiornamenti di Microsoft Edge, Microsoft Defender, WebView2 e altre applicazioni supportate.

Fine supporto Windows 10 messaggio Windows Update

Tuttavia, per garantire la protezione degli utenti e delle organizzazioni che non sono ancora passate a Windows 11, Microsoft ha introdotto il programma ESU, che estende la copertura per un massimo di 3 anni.

Nello Spazio Economico Europeo (EEA), quindi anche in Italia, le regole sono più flessibili rispetto ad altre regioni: è possibile ricevere gratuitamente gli aggiornamenti ESU semplicemente effettuando l’accesso con un account Microsoft. Non serve attivare la sincronizzazione dei dati con il cloud Microsoft né effettuare passaggi aggiuntivi.

Microsoft ha anche rilasciato l’aggiornamento KB5071959 che sblocca l’accesso al programma ESU su Windows 10. In un altro nostro articolo avevamo visto come precorrere i tempi nel caso in cui comparisse il messaggio “La registrazione ESU sarà presto disponibile“.

Cosa contiene l’aggiornamento KB5068781 per Windows 10

Il primo aggiornamento per Windows 10 “dell’era ESU” è un normale pacchetto cumulativo che contiene una serie di correzioni a fronte di vulnerabilità di sicurezza scoperte in Windows 10 così come in altre versioni del sistema operativo Microsoft.

La problematica più grave è certamente quella contraddistinta dall’identificativo CVE-2025-62215: si tratta di un problema di sicurezza a livello kernel che può essere sfruttato dai criminali informatici per acquisire privilegi elevati (SYSTEM) sul sistema vulnerabile. Microsoft spiega che la lacuna risolvibile in Windows 10 con l’aggiornamento KB5068781 di novembre 2025, è già sfruttata “in-the-wild“: ciò significa che gli aggressori se ne stanno già servendo per acquisire diritti elevati ed eseguire codice arbitrario.

Il contenuto della restante parte dell’aggiornamento può essere verificato facendo riferimento all’elenco dei bollettini di sicurezza Microsoft di novembre 2025, controllando nel riquadro Security Updates quali patch hanno a che vedere con Windows 10.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti