L'AI spinge gli utenti a stare più a lungo su Facebook e Instagram

Meta registra un aumento di utenti e ricavi nel secondo trimestre 2025 grazie all’intelligenza artificiale e ai sistemi di raccomandazione avanzati.
L'AI spinge gli utenti a stare più a lungo su Facebook e Instagram

Nel secondo trimestre del 2025, Meta ha registrato una crescita che non ha precedenti, ponendo l’Intelligenza Artificiale al centro della propria strategia di sviluppo e consolidando la sua posizione di leadership nel settore dei social media.

“L’AI è diventata la vera forza trainante del nostro successo, trasformando radicalmente il modo in cui le persone interagiscono con le nostre piattaforme”, ha dichiarato Mark Zuckerberg, commentando i risultati che evidenziano come l’innovazione tecnologica sia ormai il fulcro dell’ecosistema digitale della compagnia.

Il report finanziario diffuso dal gruppo parla chiaro: gli utenti attivi giornalieri sulle app del gruppo hanno raggiunto quota 3,4 miliardi, segnando un incremento del 6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un dato che riflette la crescente centralità delle soluzioni basate su AI nella vita digitale di miliardi di persone in tutto il mondo. Il fatturato complessivo del colosso ha raggiunto i 47,1 miliardi di dollari, con una crescita del 22% su base annua, sottolineando come la scelta di puntare su tecnologie avanzate abbia portato a un aumento sostanziale dei ricavi.

Meta: numeri record grazie all’AI

La trasformazione digitale, guidata da una sempre più sofisticata intelligenza artificiale, si è tradotta in un coinvolgimento maggiore degli utenti sulle piattaforme di punta del gruppo. Su Facebook, il tempo trascorso dagli utenti è cresciuto del 5% solo nell’ultimo trimestre, mentre su Instagram l’aumento è stato del 6%.

Questi risultati sono attribuibili in larga parte all’introduzione di nuove funzionalità basate su AI, che hanno reso l’esperienza di navigazione più personalizzata e coinvolgente, favorendo la scoperta di nuovi contenuti.

Particolarmente significativa è la crescita del consumo di video, che ha visto un incremento del 20% rispetto all’anno precedente. Questo risultato non è casuale, ma il frutto di una strategia mirata di Meta volta a valorizzare i contenuti originali e a ottimizzare i sistemi di raccomandazione grazie all’adozione di algoritmi avanzati. L’efficacia di questi sistemi si riflette non solo nell’aumento del tempo trascorso sulle piattaforme, ma anche nella capacità di indirizzare gli utenti verso esperienze digitali autentiche e di qualità.

L’attenzione verso la qualità dei contenuti si è fatta ancora più marcata in risposta alle crescenti preoccupazioni per la diffusione di materiale generato automaticamente dall’AI, spesso definito “AI slop”. Mark Zuckerberg ha voluto rassicurare sia gli utenti che gli investitori, sottolineando che i sistemi di raccomandazione sono stati progettati per dare priorità a ciò che è autentico e realmente interessante, evitando così la proliferazione di contenuti di bassa qualità.

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