Le autorità europee vogliono far luce su Carrier IQ

Dopo l'esplosione della "bomba" negli Stati Uniti, la preoccupazione per la possibile presenza di "Carrier IQ" su alcuni smartphone arriva anche in Europa.

Dopo l’esplosione della “bomba” negli Stati Uniti, la preoccupazione per la possibile presenza di “Carrier IQ” su alcuni smartphone arriva anche in Europa. Diverse autorità del Vecchio Continente si sono infatti attivate per far luce su un tema che negli States ha destato non poco scalpore e che è stato evidenziato, per primo, dal ricercatore Trevor Eckhart.
Secondo Eckhart, che aveva pubblicato una prima analisi del problema già lo scorso mese, “Carrier IQ” è un software che verrebbe preinstallato, all’insaputa degli acquirenti, sui telefoni prodotti da numerose aziende. Sebbene l’applicazione venga dipinta come un software in grado di fornire ai vari produttori informazioni sulle problematiche incontrate dagli utenti durante l’utilizzo dello smartphone, il comportamento di “Carrier IQ” viene paragonato a quello di un rootkit dal momento che il programma è capace di tenere traccia dei tasti premuti dall’utente, della cronologia della navigazione, degli SMS e dei dati relativi alla geolocazione.

Precisando che al momento non sembrano esserci segnalazioni, almeno in Italia, circa la presenza di “Carrier IQ” sugli smartphone acquistati nel nostro Paese, le varie autorità europee stanno comunque avviando una serie di indagini contattando produttori ed operatori telefonici. Negli USA, “Carrier IQ” è stato rilevato sia sui telefoni a cuore Android sia sugli iPhone di Apple.
La società della Mela ha recentemente dichiarato di aver cessato il supporto per il software “Carrier IQ” già con il rilascio di iOS 5 e che l’applicazione sarà comunque totalmente rimossa con un prossimo aggiornamento. “Non abbiamo mai registrato la pressione dei tasti, messaggi o qualunque altra informazione personale e non abbiamo assolutamente in programma di fare nulla di simile“, ha aggiunto la società guidata da Tim Cook.

Samsung ha assicurato che i suoi smartphone commercializzati in Europa non fanno uso di “Carrier IQ“. La stessa precisazione è arrivata da alcuni operatori telefonici.

Tra le applicazioni Android che permettono di diagnosticare l’eventuale presenza di “Carrier IQ” c’è il software di BitDefender “Carrier IQ Finder” prelevabile dall’Android Market.

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