Menu avanzato di Windows: l'inventore ne svela i segreti a 10 anni dalla nascita

Dieci anni fa nasceva il menu avanzato di Windows che appare ancora oggi premendo il tasto destro sul pulsante Start. Avrebbe dovuto somigliare a un centro di controllo per utenti evoluti.

Jensen Harris è l’ex designer Microsoft che nei giorni scorsi aveva mosso severe critiche al nuovo menu Start di Windows 11. Dopo 16 anni di “militanza” in Microsoft, Harris ha lasciato l’azienda nel 2018 per dedicarsi a tempo pieno alla sua startup.

In un tweet ha osservato che il menu avanzato richiamabile ancora oggi cliccando con il tasto destro sul pulsante Start oppure premendo Windows+X era stato da lui stesso progettato all’incirca 10 anni fa.

Harris rivela che l’idea sua e del suo team era quella di creare un “centro di comando” da non adoperare per gli utilizzi abituali quanto piuttosto per raggiungere rapidamente funzionalità avanzate di Windows. Uno strumento, insomma, riservato agli utenti avanzati.
Tant’è vero che il menu avrebbe dovuto chiamarsi Command Center ed essere modificabile da registro di sistema grazie a un’architettura completamente personalizzabile.

A riprova di ciò Harris pubblica un’immagine della chiave di registro che avrebbe dovuto consentire la modifica del contenuto del menu avanzato: “non ricordo se l’abbiamo implementata ma credo che abbiamo dovuto tagliarla perché non abbiamo avuto il tempo di finire“, osserva. E no, quella chiave di registro non esiste e non funziona al giorno d’oggi.

Da allora il menu avanzato è stato conservato in tutte le successive versioni di Windows, compreso Windows 11, anche se il suo contenuto è leggermente cambiato.
In un altro articolo vediamo come personalizzare il menu avanzato di Windows 10 e 11: basta creare i link da inserire nei vari gruppi del menu nella cartella %localappdata%\Microsoft\Windows\WinX quindi eseguire l’utilità Hashlnk da riga di comando.

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