Con l’aggiornamento autunnale di queste ore, Microsoft Copilot si prepara a ridefinire il concetto di assistente virtuale, portando sul mercato una serie di innovazioni che puntano a rendere l’Intelligenza Artificiale sempre più personale, collaborativa e integrata nella vita quotidiana degli utenti.
L’obiettivo dichiarato dall’azienda è chiaro: «Vogliamo che Copilot diventi l’assistente AI umanocentrico che vi accompagna in ogni momento della giornata, dal lavoro alla vita personale». Questo nuovo corso, che inizierà dagli Stati Uniti per poi raggiungere Regno Unito, Canada e altri mercati internazionali, promette di trasformare Copilot in un vero e proprio ecosistema intelligente, in grado di adattarsi sia alle esigenze individuali che a quelle dei gruppi di lavoro.
La rivoluzione più evidente introdotta riguarda la collaborazione: fino a 32 partecipanti potranno condividere sessioni in tempo reale, lavorando insieme su progetti, documenti e attività. L’ambiente mantiene il contesto della conversazione, offre sintesi delle decisioni prese e tiene traccia delle attività ancora aperte, diventando così un supporto fondamentale per team distribuiti e organizzazioni che puntano sull’agilità e la comunicazione fluida.
Sul versante creativo, Imagine emerge come l’hub di riferimento per la generazione e la modifica di contenuti AI in modalità collaborativa. Questo spazio virtuale consente a gruppi e singoli di dare vita a idee e progetti sfruttando l’AI come catalizzatore della creatività.
In parallelo, Mico introduce una nuova interfaccia visiva, arricchita da animazioni ed elementi grafici, che rendono le interazioni con Copilot più naturali, coinvolgenti ed emotive. Queste innovazioni puntano a ridurre la distanza tra uomo e macchina, facilitando un dialogo più immediato e intuitivo.
Imagine, Mico e Real Talk: come evolve Copilot
Per quanto riguarda la comunicazione, Real Talk rappresenta un salto di qualità: questa funzione permette a Copilot di adattare il tono della conversazione allo stile dell’utente, offrendo anche feedback costruttivi quando richiesto. L’esperienza di interazione diventa così più autentica e significativa, aiutando gli utenti a sentirsi compresi e supportati nel loro percorso quotidiano.
La personalizzazione è un altro pilastro di questo aggiornamento. Con Memory Personalization, Copilot può memorizzare informazioni chiave come piani di allenamento, scadenze o preferenze personali, garantendo risposte sempre più pertinenti e contestualizzate nel tempo.
Sul fronte dell’integrazione, i nuovi Connectors rappresentano una svolta: grazie a questi collegamenti, Copilot può accedere a servizi come OneDrive, Outlook, Gmail, Google Drive e Calendar, permettendo ricerche in linguaggio naturale tra archivi diversi. Gli utenti potranno così ottenere una visione unificata delle proprie informazioni personali e professionali, sebbene restino centrali le tematiche di privacy e sicurezza dei dati. Microsoft sottolinea infatti di aver implementato controlli utente avanzati e limitazioni di accesso per tutelare la riservatezza delle informazioni.
Tra le funzionalità più avanzate spicca Proactive Actions, che analizza le attività recenti per suggerire azioni contestuali e migliorare la produttività. Un altro tassello importante è Copilot for Health, che offre informazioni mediche verificate e strumenti per la ricerca di professionisti sanitari, sebbene questa funzione sia inizialmente riservata al mercato statunitense.
Learn Live rappresenta invece la dimensione educativa dell’aggiornamento, proponendo esperienze di tutoraggio vocale interattivo, arricchite da elementi visivi e lavagne collaborative per favorire l’apprendimento attivo e la condivisione del sapere.
Anche la navigazione web riceve un impulso grazie a Copilot Mode in Edge, che trasforma il browser in un assistente capace di riassumere pagine, confrontare contenuti e agire tramite comandi vocali. L’integrazione con Windows 11 introduce novità come l’attivazione vocale “Hey Copilot”, la guida visiva Copilot Vision e l’accesso rapido a file e applicazioni, rendendo l’esperienza d’uso ancora più fluida e immediata.