QNAP TS-855eU, arrivano i NAS con profondità ridotta per il montaggio su rack

I nuovi NAS QNAP serie TS-855eU sono dispositivi per lo storage dei dati prestazionali e completi che spiccano per la loro compattezza e versatilità. Sono infatti installabili in piccoli armadi e sale IT con requisiti di cablaggio e ventilazione stringenti. Quali sono le principali caratteristiche.

Quando si parla di storage dei dati in ambito aziendale, bisogna fare i conti anche con lo spazio limitato a disposizione. QNAP, azienda leader nell’innovazione delle soluzioni informatiche, di rete e di archiviazione, ha appena presentato i nuovi NAS TS-855eU, che grazie ad una riduzione delle dimensioni pari al 38%, si prestano particolarmente bene per tutte quelle installazioni in cui lo spazio scarseggia: piccoli armadi o ambienti ristretti. Nonostante il fattore di forma più compatto, i NAS QNAP TS-855eU garantiscono performance elevate e funzionalità complete: metto infatti a disposizione degli utenti una soluzione di backup e ripristino all-in-one che supporta non soltanto configurazioni on-premises ma anche impostazioni cloud ibride per venire incontro alle attuali e future esigenze di qualunque realtà d’impresa.

I NAS TS-855eU sono dispositivi 2U con una profondità ridotta che prevedono un alimentatore singolo oppure alimentatori ridondanti come nel caso dei TS-855eU-RP.

Dotati di processore Intel Atom C5125 a 8 core (2,8 GHz di velocità di clock) con tecnologia Intel QuickAssist, i nuovi NAS QNAP sono in grado di supportare fino a 64 GB di memoria (memoria ECC supportata), integrano otto alloggiamenti per unità SATA e doppia porta 2,5 GbE.

Caratteristiche che, nel loro complesso, permettono di utilizzare i NAS TS-855eU di casa QNAP come file server aziendali, strumenti per la gestione ed esecuzione di macchine virtuali, backup SaaS e applicazioni di virtualizzazione.

In termini di connettività, le due porte Ethernet capaci di trasferire fino a 2,5 Gbps ciascuna sono utili per massimizzare la larghezza di banda disponibile per i trasferimenti di dati all’interno dell’infrastruttura aziendale e, con un adeguato collegamento ultrabroadband per veicolare i dati da e verso altre filiali.

Il trunking delle porte in ambito networking si riferisce a una tecnologia utilizzata per consentire il trasporto di più segnali di rete su un singolo collegamento fisico tra dispositivi di rete: viene spesso chiamata Ethernet trunking o link aggregation e consente di combinare più porte fisiche in un’unica interfaccia logica, chiamata “port-channel” o “aggregrate interface“. I vantaggi sono ovviamente un aumento della larghezza di banda complessiva, una maggiore ridondanza, tolleranza ai guasti e un miglioramento delle prestazioni.

Due slot PCIe Gen 3 x4 consentono l’installazione sui NAS QNAP di schede di rete 10 GbE/25 GbE oltre a offrire SR-IOV per un throughput I/O migliorato.

La sigla SR-IOV sta per Single Root I/O Virtualization ed è una tecnologia di virtualizzazione utilizzata in ambito di networking: consente di virtualizzare le interfacce di rete di una scheda di rete fisica in più interfacce virtuali, note come Virtual Function (VF): più macchine virtuali possono in questo modo usare le risorse di rete in modo diretto, senza passare attraverso il sistema operativo host. SR-IOV consente alle macchine virtuali di accedere alle risorse di rete in modo più diretto ed efficiente, con prestazioni più elevate e latenza ridotta al minimo.

Due slot M.2 PCIe NVMe offrono il supporto per la cache SSD o l’archiviazione Qtier suddivisa automaticamente per aumentare ulteriormente le prestazioni del NAS. L’archiviazione Qtier combina diversi tipi di archiviazione per ottimizzare l’efficienza delle prestazioni di storage in base ai requisiti; si basa sull’idea di utilizzare diversi livelli di storage (tier, appunto) per memorizzare i dati in modo efficiente. I dati attivi o ad accesso più frequente vengono archiviati sui dispositivi di archiviazione più veloci; gli altri vengono spostati, ove necessario, su storage più lenti.

La serie di NAS QNAP TS-855eU è certificata da VMware vSphere e Microsoft Hyper-V per le esigenze legate alla virtualizzazione.

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