Regolamento Ecodesign: cosa cambia per smartphone e tablet da oggi

Il Regolamento Ecodesign introduce standard su durabilità, riparabilità e aggiornamenti software per smartphone e tablet in Europa dal 20 giugno 2025.

A partire da oggi, 20 giugno 2025, entra in vigore il capitolo relativo a smartphone e tablet del nuovo Regolamento Ecodesign (UE 2024/1781), una normativa europea che modifica profondamente il ciclo di vita dei dispositivi elettronici, per rendere i device più sostenibili, duraturi e facilmente riparabili, promuovendo una tecnologia più responsabile e rispettosa dell’ambiente.

La normativa si applicherà a una gamma specifica di dispositivi e da oggi vale anche per gli smartphone con schermi tra 4 e 7 pollici e per i tablet con display tra 7 e 17,4 pollici. Sono esclusi, al momento, i dispositivi con tecnologie innovative come schermi pieghevoli o arrotolabili, così come i tablet computer dotati di sistemi operativi desktop e supporto per tastiere esterne.

Cosa prevede il Regolamento Ecodesign

Il Regolamento Ecodesign introduce una serie di requisiti tecnici stringenti che i produttori dovranno rispettare per immettere i loro prodotti sul mercato europeo. Ecco i principali punti chiave:

  • I dispositivi dovranno essere certificati per resistere a condizioni avverse come acqua, polvere, cadute accidentali e graffi, garantendo una maggiore longevità
  • Le batterie dovranno mantenere almeno l’80% della loro capacità originale dopo 800 cicli di ricarica, riducendo la necessità di sostituzioni frequenti
  • I componenti essenziali dei dispositivi dovranno essere disponibili per almeno 7 anni dalla fine della loro commercializzazione
  • I ricambi dovranno essere forniti entro un periodo compreso tra 5 e 10 giorni lavorativi
  • I software di riparazione non potranno limitare l’accesso ai riparatori professionisti indipendenti
  • Gli aggiornamenti software saranno obbligatori per almeno 5 anni dopo la fine della commercializzazione del dispositivo

Questi requisiti sono stati pensati per estendere significativamente la durata dei dispositivi elettronici, con importanti benefici ambientali. La riduzione dei rifiuti elettronici e il risparmio energetico rappresentano due degli obiettivi principali di questa iniziativa.

Le sfide per l’industria

Per i produttori, l’adeguamento a queste nuove norme rappresenterà una sfida significativa, soprattutto per i dispositivi di fascia economica e media. Purtroppo, una delle conseguenze più probabili dell’applicazione del Regolamento Ecodesign sarà l’aumento del prezzo di smartphone e tablet.

L’obbligo di garantire una maggiore durabilità e supporto a lungo termine potrebbe comportare una riduzione delle vendite nel medio periodo, costringendo le aziende a ripensare i propri modelli di business. In particolare, il rispetto delle nuove specifiche tecniche potrebbe richiedere investimenti significativi in ricerca e sviluppo, nonché una revisione dei processi produttivi.

Tuttavia, questa trasformazione offre anche opportunità: i produttori che riusciranno ad adattarsi rapidamente alle nuove regole potrebbero acquisire un vantaggio competitivo, posizionandosi come leader in un mercato sempre più orientato alla sostenibilità.

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