Samsung presenta i pannelli OCTA per i display OLED dei nuovi laptop

Cos'è la tecnologia OCTA presentata da Samsung Display: aiuta a ridurre lo spessore e il peso dei nuovi portatili con un occhio all'impatto ambientale. Debutterà nei Galaxy Book che saranno svelati a febbraio.
Samsung presenta i pannelli OCTA per i display OLED dei nuovi laptop

Nel corso del 2023 ci saranno sempre più notebook dotati di schermo OLED tra i quali scegliere. D’altra parte, i monitor OLED e Mini LED sono sempre più protagonisti grazie alle innovazioni che sono state introdotte negli ultimi tempi dai principali produttori.
La qualità delle immagini assicurata dai monitor OLED e l’alto contrasto che questi display possono offrire ha convinto creativi e utenti esperti.

Samsung Display, azienda che produce pannelli per varie aziende, tra cui la società madre Samsung Electronics, ha annunciato di aver avviato la produzione di massa di un nuovo display touch OLED destinato ai laptop.

La società lo presenta come il primo schermo OCTA (On Cell Touch AMOLED): sui laptop vengono utilizzati dei sensori tattili incorporati mentre altri pannelli per laptop OLED utilizzano un adesivo che viene applicato sopra lo schermo.
Questa pellicola rappresenta dal 6% all’11% dello spessore dello schermo, secondo Samsung.

Ecco quindi che integrando i sensori touch nel corpo del pannello con OCTA è possibile realizzare una struttura più semplice che permetterà di realizzare notebook ancora più sottili e leggeri. Il design, che poggia su un volume minore di materiali, consente anche di ridurre l’impatto ambientale rendendo i prodotti basati su display OCTA maggiormente ecosostenibili.

I pannelli OCTA saranno subito prodotti di fascia alta utilizzando il rapporto d’aspetto 16:10 e risoluzione 3K, che verosimilmente significa 2.880 x 1.800 pixel.
Nell’annuncio reso da Samsung Display è presente l’immagine di un pannello OCTA da 16 pollici: se la risoluzione fosse quella indicata, si avrebbe una densità pari a circa 212 ppi (in un altro articolo vediamo cosa sono i ppi o pixel per pollice).
Gli schermi supporteranno anche una frequenza di refresh pari a 120 Hz. Frequenze elevate mettono a dura prova la durata della batteria e portando all’estremo lo spessore dei moderni laptop, con sempre meno spazio a disposizione per stivare la batteria, i produttori hardware saranno chiamati a compiere non pochi equilibrismi.

La prossima serie di laptop Galaxy Book di Samsung, al debutto a febbraio, utilizzerà con ogni probabilità la nuova gamma di pannelli OCTA che saranno comunque utilizzati anche su dispositivi “di medie dimensioni”.

Quest’anno ci saranno anche diverse opzioni di laptop OLED più economici con la tecnologia che comincia a strizzare l’occhio anche agli appassionati di gaming (sono disponibili pannelli OLED per laptop a 240 Hz).

Tornando a OCTA si tratta di una tecnologia che non è propriamente una novità: Samsung l’ha utilizzata sugli smartphone sin dal 2010 ma oggi viene adottata su larga scala per i nuovi display destinati ai sistemi portatili.

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