L’azienda di Redmond ha annunciato un importante cambio di rotta rispetto ai piani originari di cessazione del supporto per le applicazioni Microsoft 365 su Windows 10. Contrariamente a quanto comunicato in precedenza, la società guidata da Satya Nadella continuerà a fornire aggiornamenti di sicurezza per le Microsoft 365 Apps (come Word, Excel e PowerPoint) su Windows 10 fino al 14 ottobre 2028, garantendo così altri tre anni di supporto oltre la fine del ciclo di vita di Windows 10.
Un’inversione strategica dettata da esigenze di mercato
La decisione di estendere il supporto è arrivata dopo il preavviso dato a gennaio 2025. All’epoca i portavoce Microsoft affermarono che il supporto per le app Office su Windows 10 sarebbe terminato con la fine del supporto del sistema operativo, fissata per il 14 ottobre 2025.
Tuttavia, vista la diffusione ancora molto estesa di Windows 10 – che, secondo Statcounter, è installato su circa il 53% dei dispositivi Windows nel mondo (dati di aprile 2025) – Microsoft ha deciso di adottare un approccio più flessibile per agevolare la migrazione verso Windows 11.
“Con l’obiettivo di mantenere la sicurezza durante il passaggio a Windows 11, continueremo a fornire aggiornamenti per Microsoft 365 su Windows 10 per tre anni dopo la fine del supporto di Windows 10“, si legge in un documento di supporto aggiornato di recente.
Continuità operativa su Windows 10, con una serie di raccomandazioni
La decisione di Microsoft colpisce, senza dubbio. Se da un lato, a meno di non sottoscrivere un abbonamento ESU (Extended Security Updates) a pagamento, gli utenti di Windows 10 non riceveranno più alcun aggiornamento di sicurezza dopo il prossimo 14 ottobre. Dall’altro, però, la società si impegna a rilasciare correzioni di sicurezza per le app Office su un sistema operativo, Windows 10, di fatto non più supportato su larga scala.
Microsoft ribadisce che eseguire Microsoft 365 su un sistema operativo non più supportato può comportare rischi significativi. E raccomanda comunque il passaggio a Windows 11, soprattutto nei contesti aziendali dove la continuità operativa, la sicurezza e la compliance sono requisiti imprescindibili.
Office 2016 e 2019: fine supporto nel 2025
Parallelamente, Microsoft ha ricordato che anche le versioni di Office 2016 e Office 2019 raggiungeranno la fine del supporto esteso il 14 ottobre 2025. Esattamente come Windows 10.
Gli utenti di queste versioni della suite per l’ufficio sono invitati a passare alle Microsoft 365 Apps, sia per motivi di sicurezza che per accedere a funzionalità cloud avanzate. Microsoft offre già documentazione tecnica e strumenti per facilitare la migrazione assistita a Microsoft 365 Apps.
Estensioni e opzioni per chi resta su Windows 10
L’estensione del supporto alle app Office non è l’unico segnale di apertura verso chi, per motivi hardware o operativi, non può passare immediatamente a Windows 11.
Microsoft ha annunciato anche un programma ESU per gli utenti Home e Pro, disponibile a partire da ottobre 2025, al costo di 30 dollari per un anno (cifra soggetta a cambiamenti).
In un altro articolo, abbiamo visto come continuare a usare Windows 10 dopo ottobre 2025 e in un secondo approfondimento ci siamo concentrati sulle edizioni speciali di Windows 10 che assicurano supporto addirittura fino al 2032.
Credit immagine in apertura: Microsoft