TIM presenta la rete 5G, le sperimentazioni cominciano a Torino

In occasione del "5G Day", TIM mostra applicazioni pratiche e conferma che le sperimentazioni partiranno da Torino, in diverse aree della città. Frattanto l'operatore di telecomunicazioni mostra un aggiornamento del 4.5G che permette di arrivare fino a 700 Mbps in download.

Durante l’evento “5G Day“, svoltosi a Torino presso il centro d’innovazione e sviluppo Open Lab di TIM, la società ha mostrato le potenzialità della rete di nuova generazione.

Grazie all’accordo siglato di recente con il Comune di Torino, TIM realizzerà – entro il 2018 – la prima sperimentazione in ambito metropolitano della tecnologia 5G con l’obiettivo di dare impulso alla realizzazione di una rete mobile di nuova generazione.
Il capoluogo piemontese sarà la prima città d’Italia e tra le prime in Europa a dotarsi di una nuova rete mobile 5G. Entro la fine di quest’anno TIM ha in programma l’installzione di oltre 100 small cell nelle principali aree del centro città (via Roma, via Po, via Garibaldi, via Lagrange, piazza Vittorio, nel Quadrilatero Romano, nelle zone del Politecnico e dell’Università di Torino).


Sul versante delle performance, TIM ha annunciato il superamento di un nuovo traguardo: i tecnici della società hanno dimostrato come sia fattibile raggiungere fino a 700 Mbps in download e fino a 75 Mbps in upload su rete mobile già su rete 4.5G.
La possibilità di trasferire dati a queste velocità – grazie anche alla collaborazione con Qualcomm ed Ericsson – sarà messa a disposizione di tutti i clienti TIM (a patto di utilizzare smartphone dotati di modem compatibile) nel corso dei prossimi mesi.

Durante il “5G Day” TIM ha mostrato poi alcuni campi applicativi in cui le reti di nuova generazione risulteranno particolarmente utili: dal volo di un drone connesso alla rete radiomobile che invia in tempo reale flussi video ad un server in cloud computing, alla “virtual reality”, dalle tecnologie immersive per portare il visitatore nei centri storici delle città attraverso ricostruzioni 3D al videogioco online ancora più coinvolgente fino alle applicazioni cloud robotic per l’Industry 4.0 che consentono di ottimizzare i processi produttivi monitorati in real time e controllati in cloud grazie alle capacità della rete ultrabroadband.

TIM investirà sull’innovazione sostenendo con sempre maggior vigore le attività dei suoi laboratori mmWave, dedicato allo studio delle onde millimetriche, IoT Open Lab, per accelerare lo sviluppo delle applicazioni Internet of Things.

La tecnologia 5G porterà nel 2020 ad una forte trasformazione della rete fissa e mobile con capacità di trasmissione fino a decine di Gigabit/s, con pre­stazioni 10 volte superiori a quelle attuali per fruire di contenuti video UHD e servizi di cloud computing“, si legge in una nota diramata da TIM. “Introdurrà una significativa diminuzione della latenza fino a pochi millisecondi (circa un decimo rispetto ad oggi) per i servizi di controllo in real time. La nuova rete consentirà inoltre la realizzazione di sensori e oggetti alimentati a batteria con durata superiore ai 10 anni, con una importante riduzione dei consumi“.

Grazie al 5G sarà poi possibile far coesistere fino a 100.000 dispositivi clienti per singola cella garantendo prestazioni e affidabilità, anche per applicazioni di tipo mission critical.

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