WhatsApp: se non acconsentite alla condivisione dei dati con Facebook l'account verrà rimosso

Stop all'utilizzo di WhatsApp se non si accetta la condivisione delle informazioni personali con Facebook e le aziende collegate che si occupano di marketing e attività commerciali. Aggiornamento: WhatsApp chiarisce che l'aggiornamento della privacy policy non riguarderà gli utenti europei.

Gli utenti di WhatsApp stanno vedendo comparire in queste ore un messaggio, all’avvio dell’applicazione, che li informa circa l’introduzione di una nuova politica sulla condivisione dei dati con Facebook che entrerà in vigore dal prossimo 8 febbraio.

Si tratta di un deciso cambio di rotta per WhatsApp che a luglio 2020 aveva confermato la possibilità per gli utenti di decidere se trasferire o meno alcune informazioni personali a Facebook con lo scopo di migliorare i servizi commerciali dell’azienda di Menlo Park, California.

Adesso invece gli utenti hanno a disposizione un unico pulsante “Accetta” per autorizzare lo scambio dei dati tra l’app di messaggistica e Facebook. L’unica alternativa che viene presentata è la cancellazione dell’account WhatsApp.

Toccando “Accetta“, quindi, anche coloro che non dispongono di un account Facebook vedranno i loro dati condivisi con il social network di Mark Zuckerberg e, soprattutto, messi a disposizione con finalità di marketing a soggetti terzi. Questo aspetto viene adesso chiarito da WhatsApp in questa pagina di supporto.

WhatsApp e Facebook possono quindi condividere dati come le informazioni sugli account (ad esempio il numero di telefono), dati sulle transazioni, sul funzionamento del servizio e sulle modalità di interazione con altri utenti (compresi i soggetti business), i dati sulla tipologia e la configurazione del dispositivo, gli indirizzi IP utilizzati e altri dettagli indicati a questo indirizzo.

La novità arriva a distanza di pochi giorni dalla pubblicazione delle informazioni che WhatsApp raccoglie sui dispositivi degli utenti, almeno sui prodotti Apple: L’etichetta sulla privacy di Apple mostra quali e quanti dati vengono raccolti da WhatsApp.

Nonostante le dichiarazioni di appena qualche giorno fa (WhatsApp dichiarava: “il rispetto per la privacy dei nostri utenti è insito nel nostro DNA. Fin da quando abbiamo creato WhatsApp, abbiamo costruito i nostri servizi tenendo a mente i principi più rigorosi in tema di rispetto della privacy), gli utenti si trovano quindi da oggi dinanzi a un “prendere o lasciare“, obbligati a scegliere se accettare la condivisione di dati personali con Facebook e altri soggetti o rinunciare del tutto all’utilizzo dell’app di messaggistica.

Aggiornamento: WhatsApp ha chiarito che nonostante la comparsa della schermata di avviso all’apertura dell’applicazione, nessun dato degli utenti europei sarà condiviso con Facebook. Un’eventuale modifica della politica sulla privacy sarà in futuro eventualmente applicata soltanto dopo aver ottenuto il “via libera” dalle Autorità per la protezione dei dati personali. Nello specifico WhatsApp cita solo quella irlandese.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti