Non chiedete all’oste quanto è buono il vino. Microsoft ha ufficialmente presentato Windows 11 24H2 come la release più affidabile nella storia del sistema operativo. Secondo quanto dichiarato da Monika Sandhu, Senior Program Manager dell’azienda, il tasso di riavvii imprevisti è calato del 24% rispetto all’ultima versione stabile di Windows 10 (22H2). Il balzo in avanti in termini di affidabilità sarebbe il risultato della stretta collaborazione tra team di ingegneria, design e ricerca dell’azienda di Redmond, che hanno lavorato in modo coeso con l’obiettivo di rendere Windows più resiliente e stabile per ogni tipo di utenza.
Perché aggiornare a Windows 11 24H2, secondo Microsoft
Dall’azienda guidata da Satya Nadella si fa presente che tutti gli utenti di Windows 11 possono beneficiare dei miglioramenti citati passando alla versione 24H2. Anche chi utilizza ancora Windows 10 è invitato a considerare l’aggiornamento, qualora il proprio hardware lo consenta.
Con l’arrivo della fine del supporto di Windows 10, rimandabile di almeno un anno aderendo gratis al programma ESU (Extended Security Updates), Microsoft cerca di portare quanti più utenti possibile su Windows 11 spiegando che non si tratta solo di un’evoluzione estetica o funzionale: l’affidabilità è ora al centro dell’esperienza Windows.
La visione di Microsoft punta adesso a ridurre al minimo l’impatto dei crash, fornire strumenti di autoriparazione e aumentare la robustezza del sistema operativo, affinché Windows 11 possa offrire continuità operativa anche nelle condizioni più critiche.
Quick Machine Recovery contribuirà a risolvere le situazioni di emergenza
Non a caso, le affermazioni della Sandhu sono arrivate subito dopo l’avvio della distribuzione dell’aggiornamento cumulativo KB5062660 che introduce anche Quick Machine Recovery (QMR), un meccanismo che si integra direttamente con WinRE e permette il recupero di sistemi Windows 11 non più in grado di avviarsi. QMR è in grado di rilevare il problema, collegarsi alla rete Internet e scaricare la soluzione per il problema. Il tutto all’avvio di Windows 11 e senza la necessità di ricorrere a strumenti di terze parti.
In passato, un boot loop causato da driver corrotti o aggiornamenti falliti spesso richiedeva un intervento fisico sulla macchina. Con QMR, Windows è ora in grado di individuare e risolvere autonomamente queste problematiche.
KB5062660 è un pacchetto di aggiornamento opzionale, il cui contenuto sarà distribuito all’intera platea di utenti Windows 11 a partire dal 12 agosto 2025, in occasione del prossimo Patch Tuesday.