Quando Microsoft lanciò Windows 11 a ottobre 2021, introdusse anche un nuovo modello di aggiornamenti: non più due aggiornamenti delle funzionalità o feature update ogni anno, ma un solo grande pacchetto di update annuale. Da allora abbiamo visto arrivare le versioni 22H2, 23H2, 24H2 e, più recentemente, Windows 11 25H2. Tuttavia, l’esperienza con Windows 11 24H2 ha segnato una svolta curiosa: l’aggiornamento fu distribuito inizialmente solo sui PC Copilot+, per poi raggiungere gradualmente tutti gli altri dispositivi. Ora, a quanto pare, uno schema simile si ripeterà nel 2026.
Windows 11 26H1, un’edizione speciale per i dispositivi ARM
Secondo Phantomofearth, una fonte nota per le sue anticipazioni attendibili sull’ecosistema Windows, Microsoft starebbe preparando Windows 11 26H1, una nuova versione speciale destinata esclusivamente ai nuovi dispositivi Windows on Arm equipaggiati con i processori Qualcomm Snapdragon X2 Elite.
L’obiettivo principale di questa versione sarebbe fornire il necessario supporto di piattaforma ai nuovi chip, integrando funzionalità non incluse nei rami precedenti (24H2/25H2). Solo nella seconda metà del 2026, con Windows 11 26H2, arriverà invece il nuovo aggiornamento destinato ai PC x86.
In pratica, Windows 11 26H1 rappresenterà una release di transizione, progettata per garantire la compatibilità e l’ottimizzazione con la nuova generazione di processori ARM di Qualcomm.
Non sarà un aggiornamento completo o distribuito in massa, ma un’edizione “ponte” che includerà alcune modifiche di sistema e ottimizzazioni non estese alle versioni precedenti. Tra queste, sempre secondo la fonte, dovrebbero comparire anche alcune funzioni non legate all’intelligenza artificiale, successivamente integrate nel canale principale con Windows 11 26H2.
Informazioni da prendere con le dovute cautele
Il fatto che Microsoft stia investendo su una versione di transizione di Windows 11 conferma la volontà dell’azienda di sviluppare l’offerta basata su SoC ARM.
Con Windows 11 26H1, Redmond sembra voler trasformare Windows 11 in una piattaforma più flessibile e modulare, capace di adattarsi rapidamente all’evoluzione dell’hardware.
La società, al momento, non ha confermato ufficialmente i piani per gli aggiornamenti del 2026: le informazioni appena trapelate sono da prendersi col beneficio d’inventario. Tuttavia, l’esistenza di una build dedicata ai nuovi Snapdragon X2 suggerisce che l’azienda stia continuando a investire nel segmento ARM, con l’obiettivo di migliorare prestazioni, autonomia e integrazione con le funzionalità AI locali.