Windows 11, un bug di Esplora Risorse sovraccarica la CPU

Un malfunzionamento avrebbe colpito l'ultima versione di Windows comportando l'utilizzo prolungato della CPU, Microsoft conferma.

Sebbene gli ultimi tempi abbiano dimostrato la grande propensione da parte degli sviluppatori nel voler migliorare il sistema operativo, Windows 11 non è esente da problemi.

Sembrerebbe infatti presente all’interno della piattaforma un nuovo bug che andrebbe ad inficiare sulle prestazioni della CPU. Più in particolare il malfunzionamento interesserebbe la sezione Esplora Risorse: il bug emergerebbe in fase di consultazione di alcuni menù specifici.

Sono state diverse le segnalazioni da parte degli utenti, con Microsoft che a un certo punto si è ritrovata costretta a confermare l’esistenza del problema. È stato pubblicato infatti un post sul blog ufficiale che ha specificato i vari aspetti della problematica che al momento interessa solo Windows 11.

Windows 11, la causa del bug e le versioni interessate

All’interno del comunicato di Microsoft è stata spiegata la natura del problema e la sua modalità di azione.

L’azienda riferisce che a causa del bug in questione, i risultati delle ricerche potrebbero non comparire tenendo ugualmente attivo il processo explorer.exe che dunque continuerà ad usare la CPU. Il tutto accadrebbe dopo l’avvenuta chiusura della finestra di dialogo di Sicurezza Avanzata. Purtroppo non c’è modo di risolvere il bug se non effettuando il logout dal profilo o procedendo con il riavvio del dispositivo in uso.

Microsoft ha ritenuto opportuno fare le dovute precisazioni in merito alle versioni di Windows 11 che sono state colpite dal problema. Secondo quanto si apprende dalle fonti ufficiali, l’implementazione del bug sarebbe avvenuta per errore all’interno delle nuove versioni KB5026368 e KB5026372. Più specificamente si tratta degli aggiornamenti del sistema operativo 21H2 e 22H2, lanciati ufficialmente lo scorso 9 maggio durante il Patch Tuesday.

L’azienda riferisce che non dovrebbero esserci problemi per gli utenti consumer. Il colosso di Redmond circoscrive infatti il bug agli utenti business: il problema si verificherebbe all’accesso alla tab “Effective Access” presente nella finestra di Sicurezza Avanzata del sistema operativo.

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