Xiaomi produrrà i suoi processori per i dispositivi mobili

L'azienda cinese cerca una nuova via e seguendo la scia di Samsung, Huawei e Apple prova a realizzare SoC in proprio. Pinecone sarà il processore che, forse, verrà utilizzato per il prossimo Xiaomi Mi 6.

Il 2016 non è stato incoraggiante per Xiaomi, almeno per ciò che riguarda le vendite. La società cinese, che per il momento non è ancora ufficialmente sbarcata sui mercati occidentali, si è vista superare da altre realtà estremo-orientali.
A detronizzare Xiaomi è stata Oppo che ha rapidamente guadagnato il primo posto in classifica per il numero di dispositivi mobili venduti in terra cinese (Chi vende più smartphone: Samsung e Apple in testa. Salgono Huawei e Oppo).


Così, Xiaomi ha deciso di allinearsi ai produttori quali Samsung, Huawei e Apple: l’azienda realizzerà in proprio i processori per i suoi smartphone.

Il SoC Pinecone (“pigna”, in italiano) che Xiaomi dovrebbe montare i suoi futuri dispositivi, dovrebbe essere presentato nel giro di qualche mese e sostituirà i processori di Qualcomm e MediaTek scelti fino ad oggi.
Xiaomi Mi 6 – il cui arrivo è atteso per il mese di marzo – potrebbe essere il primo smartphone in assoluto a usare il nuovo SoC Pinecone.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti