LDAC, cos'è, come funziona e perché migliora l'audio

Cos'è il codec LDAC e quali migliorie introduce rispetto a SBC e aptX. Sviluppata da Sony la tecnologia è comunque utilizzata oggi da un numero sempre più ampio di produttori.

Presentata per la prima volta da Sony al CES 2015 la tecnologia LDAC di codifica audio proprietaria permette la trasmissione di audio in alta qualità via Bluetooth. È infatti utilizzata nelle cuffie wireless, negli altoparlanti Bluetooth e negli smartphone di fascia alta.

Con una compressione audio eccezionale, LDAC permette di ascoltare brani musicali Hi-Res con qualità fino a 96 kHz/32 bit con una larghezza di banda massima pari a 990 kbps.
Il codec SBC (Bluetooth standard) permette di arrivare al massimo a 328 kbps mentre Qualcomm aptX può spingersi fino a 576 kbps.
Con l’evoluzione più recente di aptX, ovvero la versione aptX Adaptive, il bitrate può muoversi dinamicamente nell’intervallo 279-860 kbps.

Il bitrate esprime la quantità di informazioni digitali (bit) che è trasferita nell’unità di tempo: più è alto il bitrate, più elevata sarà la qualità del flusso audio e video.

Come funziona LDAC

In primo luogo va detto che tutti i ricevitori e i trasmettitori wireless devono supportare il codec LDAC per poter utilizzare questa tecnologia.
Sony ha fissato tre differenti modalità per la trasmissione audio con LDAC: a 330, 660 e 990 kbps. Per adattarsi a vari scenari di utilizzo LDAC è in grado di regolare il bitrate.

LDAC viene oggi utilizzato su molti dispositivi che non sono realizzati da Sony ma non certo nelle cuffie economiche. Queste ultime non possono infatti soddisfare appieno i requisiti hardware per gestire i dati in tecnologia LDAC.
Per identificare quali cuffie supportano la tecnologia Sony è possibile cercare il logo LDAC stampato sulla confezione del prodotto o comunque fare riferimento alle specifiche.

La buona notizia è che il supporto LDAC è entrato a far parte del progetto opensource AOSP (Android Open Source Project) che costituisce la base per tutte le versioni del sistema operativo Android.
Per verificare se il proprio smartphone Android supportasse LDAC suggeriamo di attivare le Opzioni sviluppatore (toccare in rapida successione, per almeno 7 volte, la voce Info sul telefono, Numero di build all’interno delle impostazioni di Android) quindi selezionare Codec audio Bluetooth e cercare la presenza di un riferimento a LDAC.

Abbiamo detto che per poter attivare l’utilizzo della tecnologia LDAC è indispensabile che tutti i dispositivi coinvolti nel trasferimento dati via Bluetooth siano compatibili.
È ovvio che il maggior numero di prodotti LDAC si trovano ancora nel catalogo Sony (si pensi ad esempio alle cuffie Sony WH-1000XM4, agli auricolari true wireless WF-1000XM3 e agli ultimi modelli di smartphone Xperia) ma negli ultimi tempi sempre più produttori stanno via via abbracciando il codec che in Android è supportato sin dalla versione 8.0 Oreo.

La lista dei produttori diversi da Sony che supportano LDAC è consultabile a questo indirizzo scorrendo la pagina fino a trovare la tabella LDAC compatible products other than Sony.

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