Apple Music: iOS 26.2 introduce testi offline per ascolti senza connessione

iOS 26.2 porta in Apple Music i testi offline per brani scaricati, funzionanti senza connessione e persistenti dopo il riavvio.
Apple Music: iOS 26.2 introduce testi offline per ascolti senza connessione

Con l’arrivo della prima beta di iOS 26.2, gli utenti possono finalmente festeggiare una delle novità più attese di sempre su Apple Music.

Stiamo parlando della possibilità di accedere ai testi offline delle canzoni, anche in totale assenza di connessione Internet. Una rivoluzione silenziosa ma sostanziale, che segna un passo avanti concreto nell’esperienza d’ascolto e nell’usabilità quotidiana della piattaforma musicale di Cupertino.

Finora, infatti, anche se la visualizzazione dei testi sincronizzati era una funzione presente già dal lontano 2016, la consultazione era sempre vincolata alla presenza di una connessione attiva. Questo limite, spesso segnalato come uno dei più frustranti dagli utenti più assidui, viene ora finalmente superato grazie all’integrazione della cache locale. Da ora in poi, durante il download dei brani su Apple Music, i testi vengono automaticamente memorizzati insieme ai file audio direttamente sul dispositivo, rendendoli accessibili in qualsiasi momento e situazione.

L’aggiornamento di Apple Music era atteso da anni

I primi test sulla beta di iOS 26.2 confermano la solidità di questa implementazione: i testi offline restano disponibili anche dopo un riavvio completo del device, a patto che il brano non venga eliminato dalla libreria locale. Si tratta di un cambiamento che avvicina Apple Music alle esigenze reali di chi ascolta musica in mobilità, in viaggio, durante spostamenti o in zone con copertura di rete incerta o assente. L’aggiornamento ufficiale è previsto per dicembre, ma chi desidera può già provare in anteprima questa funzione iscrivendosi al programma beta.

È importante sottolineare che la sincronizzazione dei testi offline riguarda esclusivamente i brani effettivamente scaricati tramite il download sul dispositivo: la funzione non si estende alle tracce riprodotte in streaming, scelta tecnica che mira a ridurre la dipendenza dai server e ad aumentare la privacy e la velocità di accesso ai contenuti.

Restano tuttavia alcuni punti ancora da chiarire. Non è stato specificato, ad esempio, se la nuova funzionalità sarà disponibile per l’intero catalogo di Apple Music o se, invece, alcuni brani soggetti a licenze più restrittive potrebbero restare esclusi dalla novità. Un aspetto, questo, che potrebbe influire sulla percezione dell’aggiornamento da parte degli utenti più esigenti e attenti ai dettagli.

Oltre alla rivoluzione dei testi offline, iOS 26.2 porta con sé anche una serie di miglioramenti all’interfaccia utente di Apple Music, con un focus particolare sulla condivisione testi. Con le nuove opzioni, diventa ancora più semplice condividere versi o interi testi con amici, tramite messaggi o direttamente sui social network. Un dettaglio che non passa inosservato in un’epoca in cui la condivisione dell’esperienza musicale è parte integrante della fruizione quotidiana.

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