Con iOS 16.3 Apple supporta le chiavette per l'autenticazione a due fattori

L'ultima versione del sistema operativo Apple per i dispositivi mobili abbraccia le chiavette di sicurezza FIDO2 per l'autenticazione a due fattori.

Con il rilascio dell’aggiornamento iOS 16.3, il sistema operativo per i dispositivi mobili Apple compie un importante passo in avanti introducendo finalmente l’atteso supporto per le chiavette USB-C e NFC utilizzate come secondo fattore.

L’uso di token per l’autenticazione a due fattori è uno degli approcci più sicuri per impedire accessi non autorizzati al contenuto dei propri account, anche da parte di chi riuscisse in qualche modo ad impossessarsi delle credenziali di accesso corrette.

Grazie alle chiavette FIDO2 diventa semplice proteggere anche i propri Apple ID mettendosi al riparo dalla stragrande maggioranza di attacchi phishing. Le aggressioni che sfruttano la tecnica EvilProxy possono ancora essere sfruttate per trarre in inganno anche chi utilizza chiavette FIDO2: è un aspetto del quale è importante tenere conto. Complessivamente, però, i token o chiavette di sicurezza si confermano il sistema più sicuro per l’autenticazione a due fattori.

Per utilizzare una chiave di sicurezza con iOS, Apple richiede di avere due chiavi: la prima va portata sempre con sé, la seconda va conservata a casa o in ufficio e utilizzata nel caso in cui si dovesse perdere l’altra.

Per configurare l’autenticazione a due fattori con la chiave di sicurezza su un iPhone, basta accedere alle impostazioni, selezionare il nome dell’utente, toccare su Password e sicurezza quindi Aggiungi chiave di sicurezza.

Al termine del processo di configurazione, ogni volta che risulta necessario accedere con Apple ID per installare app, effettuare un acquisto o accedere a un altro dispositivo si deve avvicinare il token di sicurezza alla parte superiore del telefono.

iOS è già compatibile con le chiavette YubiKey 5 NFC, YubiKey 5C NFC, YubiKey 5Ci, FEITAN ePass K9 NFC e Google Titan.

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