Download Windows 10 build 10061 in anteprima

Microsoft ha appena rilasciato una nuova versione di anteprima di Windows 10: la build 10061.

Microsoft ha appena rilasciato una nuova versione di anteprima di Windows 10: la build 10061.
Per effettuarne il download è sufficiente aver optato per la modalità di installazione “veloce” delle versioni di anteprima di Windows 10 (il cosiddetto “fast ring“).
Chi ha già installato una precedente build di Windows 10, insomma, deve digitare Windows Update nella casella accanto al nuovo pulsante Start quindi cliccare su Impostazioni di Windows Update.
Scegliendo la voce Opzioni avanzate si dovrà quindi optare per la voce Veloce in corrispondenza del menu a tendina Scegliere come installare le build di anteprima.
Così facendo, la build 10061 di Windows 10 in italiano sarà automaticamente scaricata ed installata (Windows Update provvederà all’aggiornamento automatico della copia di Windows 10 correntemente installata sul sistema).

Chi volesse installare per la prima volta la versione di anteprima di Windows 10, può effettuare l’installazione su un sistema non utilizzato per scopi produttivi oppure all’interno di una macchina virtuale a partire da una delle immagini ISO seguenti:

Download Windows 10 versione 64 bit (x64) in italiano (3,9 GB circa)
Download Windows 10 versione 32 bit (x86) in italiano (3,0 GB circa)

Le due ISO si riferiscono alla vecchia build 9926 di Windows 10. Dopo averla installata, basterà seguire le istruzioni precedentemente presentate per richiedere l’aggiornamento alla build 10061, appena rilasciata.

Le novità di Windows 10 build 10061

App Mail e Calendario. Le due applicazioni sono state migliorate sia dal punto di vista prestazionale che per ciò che riguarda l’interfaccia grafica. Gli utenti hanno adesso la possibilità di passare rapidamente da un’app all’altra ed integrano nuove gestures.
Mail, ad esempio, consente – con un semplice swipe – di cancellare, spostare, etichettare o marcare come letti/non letti i vari messaggi.
Integrate anche le funzionalità tipiche di Word per un agevole inserimento di tabelle, immagini, liste puntate o numerate e colori.
Sia Mail che Calendario supportano Office 365, Exchange, Outlook.com, Gmail, IMAP, POP oltre ai principali account di posta.

Start, barra delle applicazioni ed action center. La nuova build di Windows 10 introduce un nuovo tema (sulle tonalità del nero), utilizzato per il pulsante Start, la barra delle applicazioni e l’action center.
Sia il menu Start, adesso divenuto liberamente ridimensionabile, che la barra delle applicazioni sono trasparenti. Il colore primario viene invece estratto da quello predominante sullo sfondo del desktop (funzionalità AutoColor).
Accedendo alle impostazioni, l’utente di Windows 10 ha comunque la possibilità di personalizzare a proprio piacimento le combinazioni di colori e la trasparenza degli elementi dell’interfaccia.
Il pulsante per lo spegnimento ed il riavvio del sistema è stato spostato nella parte inferiorire sinistra del menu Start (nelle precedenti build si trovava in alto a destra).

Continuum. Una delle novità di Windows 10 sulle quali Microsoft ha posto maggiormente l’accento già al momento della presentazione del sistema operativo è Continuum: Le novità Microsoft tutte incentrate su Windows 10.
Si tratta di una funzionalità che si fa carico di rilevare che tipo di sistema o di dispositivo mobile si sta utilizzando. Effettuata questa verifica, Continuum adatta il comportamento del sistema operativo e la sua interfaccia all’hardware in uso.
Continuum riconosce automaticamente il passaggio da una modalità all’altra ed adatta il funzionamento di Windows 10 all’interfaccia touch od all’utilizzo del sistema con touchpad, mouse e tastiera.

L’ingresso nella “modalità tablet” fa ora sì che il menu Start, Cortana e gli altri pulsanti dell’interfaccia diventino più grandi favorendo l’utilizzo dell’interfaccia multitouch con le dita.

Nel caso in cui si preferisse continuare a vedere i programmi aperti nella barra delle applicazioni, un’apposita impostazione consente di tornare sui propri passi.

Desktop virtuali. D’ora in avanti, infine, gli utenti di Windows 10 potranno creare quanti desktop virtuali desiderino.

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