Facebook Moments dimezzata per questioni di privacy

Facebook Moments arriva anche in Italia. Dopo il lancio dello scorso anno, negli Stati Uniti (Facebook Moments aiuta a sincronizzare le foto), il social network di Mark Zuckerberg ha portato l’applicazione anche in Europa.
Il lancio era stato infatti rimandato per problemi “burocratici”, correlati al tema della tutela dei dati personali (i.e. privacy) degli utenti.

Perché? Perché Moments si propone come un’app che consente di condividere istantaneamente con amici, colleghi e parenti le foto in cui essi sono ritratti.
Si tratta di un modo semplice per avere tutte le foto in cui si è ritratti ma che si trovano memorizzate nei dispositivi mobili degli amici.
Moments poggia sul sistema di riconoscimento facciale di Facebook ed è quindi in grado di utilizzare una tecnologia, peraltro molto efficace, che consente di riconoscere automaticamente il nome di chi è rappresentato in ciascuna foto.

Apriti cielo! Una funzionalità del genere ha fatto drizzare subito le antenne ai responsabili degli uffici dei vari Garanti Privacy europei tanto da vietarne l’utilizzo nel vecchio continente.

La versione di Moments per l’Europa – e quindi per l’Italia – appare quindi un po’ dimezzata: il riconoscimento automatico dei volti non è attivo e gli utenti devono inserire manualmente le tag nelle varie immagini per far sì che vengano condivise con i propri contatti.
L’applicazione, nella sua veste europea, si limita solamente ad indicare quali immagini potrebbero ritrarre le medesime persone e a raggrupparle.

Moments consentirà poi di condividere privatamente le foto senza pubblicarle su Facebook e di godere di tutte quelle funzionalità di backup e sincronizzazione delle immagini che sono comuni anche ad altre app (si pensi a Google Foto).

Facebook Moments può essere prelevata, gratuitamente, facendo riferimento a questa pagina nelle versioni per Android e iOS.