I nuovi software per la sicurezza da G Data

G DATA conferma il suo interesse per il mercato italiano rilasciato le versioni aggiornate dei suoi prodotti per la protezione del personal computer dalle minacce provenienti dalla Rete.

G DATA conferma il suo interesse per il mercato italiano rilasciato le versioni aggiornate dei suoi prodotti per la protezione del personal computer dalle minacce provenienti dalla Rete. In InternetSecurity 2007 e AntiVirusKit 2007 è riconfermata la presenza delle tecnologie “DoubleScan” e “OutbreakShield”.
La software house produttrice dichiara come le nuove versioni dei due software siano il 30% più performanti rispetto a quelle precedenti.
AntiVirusKit 2007, tra le varie funzionalità, include anche quella in grado di sorvegliare le attività dei principali client di messaggistica istantanea (MSN, Yahoo, AOL e così via), aspetto sinora spesso sottovalutato.
La suite InternetSecurity 2007 di G DATA include un software firewall, un modulo antispam, una funzionalità in grado di filtrare i contenuti web potenzialmente nocivi, un modulo per rendere sicura la navigazione in Rete da parte dei bambini, una funzione per la cancellazione sicura dei dati (“wiping”).
La tecnologia “DoubleScan”, comune anche alle precedenti versioni, consiste nell’utilizzo simultaneo di due motori antivirus: l’uno realizzato da Kaspersky, l’altro da Alwil Software. “OutbreakScan”, invece, nasce da una semplice constatazione: ogni giorno vengono sviluppati e cominciano a diffondersi (generalmente attraverso la posta elettronica) nuovi virus. Prima che un software antivirus sia in grado di riconoscere automaticamente le nuove minacce possono passare dalle 4 alle 30 ore di tempo (analisi del componente maligno da parte del team di esperti della software house, aggiornamento delle abilità di riconoscimento dell’antivirus, distribuzione delle nuove firme virali a tutti i clienti del prodotto). Ogni e-mail che viene scaricata sul personal computer dell’utente, viene in prima istanza analizzata utilizzando i due motori di scansione dell’antivirus quindi, qualora non venisse rilevato alcunché di sospetto, il programma passerà ad interrogare un database online mantenuto costantemente aggiornato e che tiene traccia del traffico in Internet relativo alla posta elettronica prendendo, come riferimento, un gran numero di sistemi. Quando il sistema rileva l’arrivo di e-mail dalle caratteristiche molto simili, li memorizza all’interno del database insieme con varie informazioni accessorie (dimensioni, indirizzi IP, altre peculiarità ed, in generale, le instestazioni del messaggio). Non appena, dopo un certo lasso di tempo, un’e-mail con caratteristiche similari viene ricevuta diverse volte tanto da superare una certa soglia, tale messaggio viene immediatamente classificato come spam oppure come infetto.
AntivirusKit, quindi, dopo aver effettuato una scansione utilizzando la soluzione tradizionale (analisi mediante l’uso delle firme virali), verifica se sul database usato da “OutbreakScan” siano presenti e-mail con caratteristiche identiche o molto vicine a quella ricevuta.
Per maggiori informazioni, è possibile far riferimento al sito ufficiale. Una recensione della versione 2006 di AntiVirusKit, è consultabile cliccando qui.

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