Iliad Italia: debutto ad aprile per il nuovo operatore di telefonia

Iliad inizierà la commercializzazione delle sue offerte ad aprile presentando piani tariffari particolarmente aggressivi. In arrivo anche i distributori automatici per l'acquisto delle SIM, con il supporto di Auchan. Punto interrogativo è ancora la rete ma Iliad ha siglato accordi con Wind Tre e Cellnex Telecom.

Il quarto operatore di telefonia mobile non-MVNO attivo in Italia dopo TIM, Vodafone e Wind Tre debutterà ad aprile.
La società francese guidata da Xavier Niel (nella foto) aveva recentemente nominato il suo amministratore delegato per il mercato italiano (Iliad Italia, il debutto è più vicino: nominato l’amministratore delegato) e nei giorni scorsi si era parlato di “offerte folli”, almeno per la prima fase di lancio: 1,99 euro per 30 GB e 2,99 euro al mese per 50 GB di traffico Internet con minuti e SMS illimitati.

Si tratterebbe di tariffe talmente aggressive da rivoluzionare lo status quo nel settore della telefonia mobile; potenzialmente in grado di indurre al passaggio ad Iliad milioni di abbonati che usano SIM degli altri tre operatori italiani.


Iliad Italia andrà messa alla prova “sul campo”: qualcuno ipotizza infatti che tariffe così “scontate” possano essere lo specchio di una rete, per un operatore al debutto, ancora non all’altezza della situazione.

La società francese, però, ha però più volte affermato di voler stupire positivamente: Iliad sta già allestendo i propri impianti nelle varie città italiane.
Secondo fonti vicine all’azienda, 100 impianti saranno attivati solamente in Lombardia entro fine 2018 e, grazie all’accordo siglato con Wind Tre potrà fruire del roaming garantito sull’intero territorio nazionale.
Iliad, inoltre, utilizzerà ben 8.000 impianti di proprietà di Cellnex Telecom: una società spagnola che ha dislocato le sue torri lungo tutta la nostra Penisola.

L’accordo con INWIT (vedere INWIT, ecco la mappa delle antenne cellulari TIM), società di proprietà del gruppo Telecom Italia che si occupa della realizzazione e della gestione delle cosiddette “infrastrutture passive” per le telecomunicazioni (torri, tralicci e pali) nonché degli impianti tecnologici necessari ad ospitare gli apparati di ricetrasmissione di proprietà di TIM e degli altri clienti, potrebbe quindi essere sfumato in forza della preferenza accordata a Cellnex.

Iliad sarebbe poi determinata a portare anche in Italia i suoi distributori automatici di schede SIM.
Installati presso la catena di supermercati e ipermercati Auchan, in Francia hanno fatto da volano per il successo della società: i distributori consentono infatti agli utenti di richiedere la portabilità del proprio numero mobile o acquistare una nuova SIM in totale autonomia, inserendo un indirizzo email e pagando con la carta di credito.

Oltralpe non vengono richiesti documenti di identità (requisito invece ad oggi indispensabile per attivare una SIM in negozio) e sarà interessante sapere come Iliad ha previsto di risolvere il problema in Italia.
Niel ha infatti più volte sottolineato come l’utilizzo della carta di credito sia già di per sé garanzia dell’identità dell’utente grazie al fondamentale ruolo di intermediari ricoperto dagli istituti di credito.

In Italia è ammesso l’utilizzo di SPID, Sistema Pubblico di Identità Digitale, per attestare la propria identità (Richiedere SPID, ecco come fare) ma, francamente, sembra improbabile che Iliad possa appoggiarsi a tale sistema (almeno non unicamente), utilizzato da appena 2 milioni di italiani.

I distributori automatici di Iliad forniscono immediatamente la SIM, già attivata, al richiedente e in caso di portabilità del numero indicano al cliente la numerazione temporanea da utilizzare.
Per l’Italia, stando alle indiscrezioni circolate queste ore, Iliad avrebbe già firmato un’intesa con Auchan (i distributori saranno collocati nei corridoi dei centri commerciali) ma la società si starebbe attivando per attivare collaborazioni con altre catene.

Accedendo alla sezione Reti mobili o Reti cellulari del proprio dispositivo ed effettuando una scansione, in buona parte d’Italia si dovrebbe già leggere l’identificativo ILIAD oppure 222 50 dove 222 è il ovvero il codice della nostra nazione (Mobile Country Code) e 50 è l’ID (Mobile Network Code) attribuito a Iliad dal Ministero dello Sviluppo Economico.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti