MeeGo si prepara al lancio. In vista il supporto di Btrfs.

Nonostante lo sviluppo del file system Btrfs sia considerabile come ancora in fase embrionale, i responsabili del progetto MeeGo hanno molto probabilmente già deciso di inserirne l'impiego all'interno della distribuzione Linux.

Nonostante lo sviluppo del file system Btrfs sia considerabile come ancora in fase embrionale, i responsabili del progetto MeeGo hanno molto probabilmente già deciso di inserirne l’impiego all’interno della distribuzione Linux.
MeeGo è un sistema operativo basato sul kernel Linux che è stato espressamente pensato per i dispositivi mobili. “Dietro” alla nascita di MeeGo vi sono nomi quali Nokia ed Intel che hanno deciso di unire in un unico progetto Maemo e Moblin. Il primo vagito di MeeGo fu registrato al Mobile World Congress (Barcellona, Spagna) di febbraio scorso quando le due società ne presentarono le funzionalità di base.

Arjan van de Ven, ingegnere senior dello staff di Intel, oltre che sviluppatore di MeeGo, ha giustificato la scelta di Btrfs nella mailing list dedicata al progetto. “Rappresenta il futuro per i file system Linux“, ha dichiarato. “Se ci fossimo orientati su ext4 saremmo stati costretti ad affrontare tutte le problematiche legate all’introduzione di un nuovo file system per poi migrare a Btrfs nel giro di un anno“. Van de Ven spiega che Btrfs pone l’accento sull’integrità del dato mentre altri file system si concentrando sull’integrità dei metadati; supporta direttamente la compressione garantendo anche un più rapido trasferimento delle informazioni sulle unità di memorizzazione meno performanti; permette l’uso di “snapshots” scrivibili aprendo le porte a nuovi meccanismi di aggiornamento dei pacchetti software ed al più facile ripristino delle “impostazioni di fabbrica” di un qualunque sistema; migliora l’aspetto prestazionale per quanto concerne la gestione dei file di piccole dimensioni; integra direttamente un meccanismo di deframmentazione sempre in funzione oltre agli “storage pools”, per la connessione e la rimozione “al volo” delle unità disco.

Intel aveva motivato la decisione di lavorare su MeeGo sulla base della scarsa attenzione che Microsoft avrebbe riservato al “porting” di Windows sui sistemi basati su processore Atom. Lo aveva spiegato il mese scorso James Reinders, Chief Evangelist of Software Tools presso Intel.

La prima versione definitiva di MeeGo potrebbe essere rilasciata già nel corso delle prossime settimane, forse entro la fine del mese.

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