Modalità interprete disponibile in Google Assistant: cos'è e come funziona

Tradurre conversazioni tra soggetti che non parlano la stessa lingua in tempo reale: ecco come funziona la nuova Modalità interprete dell'assistente Google.
Modalità interprete disponibile in Google Assistant: cos'è e come funziona

Una funzionalità del genere era già stata introdotta tempo fa nell’applicazione Google Traduttore e aveva fatto la sua comparsa quest’anno negli speaker e nei display smart dell’azienda di Mountain View.
Adesso la modalità interprete, che permette a due interlocutori che parlano lingue diverse di intavolare una discussione, sbarca finalmente anche nei dispositivi mobili.

La modalità interprete di Google supporta ad oggi 44 lingue diverse (l’elenco completo è disponibile a questo indirizzo), un bel balzo in avanti rispetto alle 29 lingue che venivano gestite da speaker e display intelligenti.

Per attivare la modalità interprete, basta afferrare il proprio smartphone e pronunciare la frase OK Google oppure Hey Google quindi dire ad alta voce “modalità interprete seguito dalla lingua prescelta (esempio “modalità interprete tedesco“).

A questo punto i due interlocutori potranno colloquiare liberamente, ciascuno usando la propria lingua: l’assistente di Google provvederà a fare da interprete visualizzando i testi tradotti e leggendoli con la voce sintetizzata.

Il sistema di traduzione offre anche alcune risposte già pronte ricalcando il funzionamento delle smart replies di Gmail: basta toccare sui pulsanti in basso per utilizzarle.

La modalità interprete integrata in Google Assistant va quindi a completare ed estendere le caratteristiche di Google Lens che, con le sue abilità per la traduzione di segnali e cartelli, si conferma un eccellente strumento durante i viaggi.

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