Synology DS1019+, NAS scalabile e versatile

Guida alle principali funzionalità del NAS Synology DS1019+ che fa della scalabilità, delle prestazioni e della flessibilità i suoi principali punti di forza. Grazie al sistema operativo Synology DSM integrato, il NAS può essere utilizzato per finalità che vanno ben oltre lo storage dei dati. Il ricco Centro pacchetti consente di installare sul dispositivo applicazioni per la gestione dei backup, di macchine virtuali, di CMS e CRM, di sistemi per la videosorveglianza, media center e molto altro ancora.

Un server NAS non deve essere concepito come un semplice dispositivo “passivo” che permette la memorizzazione sicura dei dati, grazie all’utilizzo delle configurazioni RAID (più dischi installati simultaneamente al fine di creare copie di sicurezza dei dati ed evitare perdite delle informazioni in seguito a un problema hardware manifestatosi su uno o più hard disk).
Synology ha messo bene in evidenza come sia possibile usare un NAS per esigenze che vanno ben oltre lo storage dei dati.
Grazie al sistema operativo Disk Station Manager (DSM) gli utenti hanno la facoltà di attivare sul NAS molteplici servizi: ecco quindi che un dispositivo come Synology DS1019+ può trasformarsi in un versatile media center, in una sorta di DVR per la gestione di decine di telecamere IP di produttori differenti, in un sistema per effettuare backup in ambito locale (con supporto per il versioning ovvero per la cronologia delle modifiche applicate a ciascun file), multi-site e sul cloud.
Il NAS Synology DS1019+ può essere utilizzato anche per la transcodifica video 4K (fino a 2 canali simultaneamente), per allestire sistemi di private cloud, per semplificare attività di collaborazione in team e per la gestione di vasti archivi fotografici.

Senza dover più ricorrere a server “ad hoc”, Synology DS1019+ semplifica la configurazione e l’esecuzione di macchine virtuali che grazie a Virtual Machine Manager diventano utilizzabili da browser web: Macchine virtuali su un NAS con Synology VMM.

Sul NAS è possibile attivare anche il server VPN in modo tale da facilitare e rendere sicuro l’accesso non soltanto ai contenuti memorizzati nel dispositivo ma anche a quelli ospitati all’interno della rete locale (cartelle condivise).

Tutte queste funzionalità (e molte altre) possono essere simultaneamente abilitate da DSM: il NAS diviene un sistema in grado di svolgere più compiti, ben oltre lo storage quindi.

NAS Synology DS1019+: le caratteristiche hardware più interessanti. Scalabilità ai massimi livelli.

Il NAS Synology DS1019+ poggia il suo funzionamento su una CPU quad-core e 8 GB di memoria RAM DDR3L.

Il dispositivo consta di 5 vani adatti per ospitare altrettanti hard disk o unità a stato solido. Il design di archiviazione scalabile (si possono ottenere fino a 140 TB con una sola unità) si adatta alle esigenze di coloro – essenzialmente aziende, PMI e professionisti – che avessero necessità di storage dei dati crescenti nel corso del tempo.

Il DS1019+ offre prestazioni di primo livello anche grazie alla presenza di due slot per l’inserimento di altrettante unità SSD M.2 NVMe. Esse permettono di creare una cache basata su veloci unità a stato solido senza occupare gli slot principali: si tratta di una soluzione molto utile nel caso in cui si prevedessero trasferimenti di dati intensivi da e verso il NAS.
Il NAS integra due porte Ethernet RJ-45 (con supporto per link aggregation/failover), due porte USB 3.0 e una eSATA.

NAS Synology DS1019+: le funzionalità di maggiore “spessore”

Configurazione RAID. Il NAS Synology supporta la seguenti configurazioni RAID: RAID 0, RAID 1, RAID 5, RAID 6 e RAID 10 (vedere Evitare perdite di dati: come configurare RAID).
Grazie al supporto Synology Hybrid RAID (SHR), è possibile godere di una flessibilità ancora maggiore: si possono usare hard disk di marchi differenti, di diverso fattore di forma e capacità.
SHR richiede l’utilizzo di almeno una coppia di hard disk e offre massima protezione nel caso di un problema hardware su un’unità. SHR-2 protegge invece i dati anche in seguito al danneggiamento di due hard disk e necessita dell’utilizzo di almeno tre unità.

Cloud Station Backup, Hyper Backup e Active Backup for Business. Cloud Station Backup è una soluzione che permette di gestire il versioning di file e cartelle creando più copie di backup degli stessi elementi nel corso del tempo. Il NAS diventa così uno strumento eccellente per proteggere costantemente l’integrità dei propri dati e azzerare gli effetti di qualunque incidente, compreso un eventuale attacco ransomware: Proteggere i dati contro i ransomware con i NAS Synology.

DS1019+ permette anche l’utilizzo di Hyper Backup, “punta di diamante” di Synology che abilita il backup multiplo su NAS locali o remoti, su servizi cloud pubblici – Azure, Drive, Dropbox e simili – oppure su server rsync remoti.

Infine, il NAS DS1019+ offre anche Active Backup for Business, soluzione integrata per unificare e semplificare tutte le attività di backup dei dati: Cos’è e come funziona Synology Active Backup for Business.
Completamente gratuito per chi acquista il NAS Synology, Active Backup for Business spazza via la complessità di tutte le soluzioni di backup spesso utilizzate in azienda con un approccio all-in-one, facile da amministrare e da implementare in qualunque genere di impresa.

Active Backup for Business consente la gestione e il backup di PC, workstation, server fisici, macchine virtuali, installazioni di Google G Suite e Microsoft Office 365 “democratizzando” il mercato del backup e mettendo a disposizione degli utenti, gratuitamente, tutte le funzionalità più evolute, alcune di esse del tutto assenti nei software concorrenti.

Gestione di macchine virtuali. Il NAS DS1019+ consente di installare e gestire direttamente macchine virtuali Windows, Linux e Virtual DSM senza la necessità di acquistare hardware aggiuntivo.

Ciascuna macchina virtuale creata sul NAS Synology potrà essere gestita dal browser web e non soltanto per ciò che riguarda la sua configurazione ma anche per l’utilizzo vero e proprio.
Il software Synology Virtual Machine Manager sovrintende il funzionamento delle macchine virtuali: Macchine virtuali su un NAS con Synology VMM.

Come si vede nell’immagine, il sistema operativo installato nella macchina virtuale in esecuzione sul NAS è completamente amministrabile da browser, come se si fosse seduti dinanzi allo schermo di un sistema fisico.

Surveillance Station. Gli acquirenti di un NAS come il DS1019+, hanno la possibilità di installare Surveillance Station, un software che trasforma il NAS in un completo e versatile sistema DVR per la registrazione dei flussi audio/video provenienti da più telecamere IP.


Un comodo pannello di amministrazione “a mosaico” (Videosorveglianza IP in ufficio e a casa con i NAS Synology) consente di gestire e controllare le telecamere di decine di produttori diversi.
In questo modo, grazie anche al vastissimo database di telecamere IP supportate dal NAS Synology, si possono impostare e utilizzare videocamere di ogni genere, qualunque modello sia disponibile sul mercato, vecchie e nuove.
Il vantaggio è evidentemente che un impianto per la videosorveglianza non diventa mai obsoleto nel suo complesso perché è possibile affiancare telecamere realizzate dai produttori più diversi: Videosorveglianza: integrazione e gestione di videocamere completamente differenti l’una dall’altra.

Il NAS Synology supporta anche i device compatibili ONVIF con il risultato che la compatibilità è praticamente totale.

USB Copy: per creare backup del contenuto dei dispositivi di storage. Tra le tante utilità proposte da Synology c’è anche l’ottima USB Copy: si tratta di uno strumento che provvede a effettuare una copia di backup, in automatico, del contenuto di qualunque dispositivo di memorizzazione venga collegato alla porta USB frontale del NAS.
Una volta configurato USB Copy non sarà più necessario intervenire sulle impostazioni dall’interfaccia di DSM.

Dopo aver avviato USB Copy, si potrà decidere se richiedere l’importazione automatica di foto e video memorizzati nell’unità esterna oppure se allestire routine per la copia dei dati da o verso lo stesso supporto.
Come nel caso delle altre funzionalità di backup, con USB Copy si possono attivare backup incrementali, il cosiddetto mirroring (stessi contenuti sul NAS e sul dispositivo USB collegato) e il versioning ossia la gestione di più versioni differenti degli stessi file nel caso in cui fossero rilevate delle modifiche.

CRM ed altri pacchetti aziendali. Il NAS di casa Synology può essere impostato in maniera tale da accogliere ed eseguire i pacchetti più utilizzati in ambito professionale e aziendale.

Aprendo il Centro pacchetti da DSM e cercando crm, si potranno installare apprezzati pacchetti come SugarCRM, vtigerCRM, Odoo e OpenERP.
Un software come quelli proposti – e installabili nel NAS – permette di tenere traccia di tutto: gli ordini, le varie campagne di vendita, le informazioni di contatto, le note sui clienti. In questo modo si potranno gestire le relazioni con i clienti e ottimizzare le conversioni.
Alcune soluzioni CRM installabili sul NAS possono essere provate per un periodo di tempo limitato mentre altre hanno qualche limitazione in versione gratuita.

Per maggiori informazioni sul NAS Synology DS1019+ è possibile fare riferimento a queste pagine.

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