eSIM e Windows: come verificare se il dispositivo è compatibile

Anche i sistemi portatili basati su Windows 10 e Windows 11 possono integrare il supporto per le eSIM. Come verificarne la compatibilità.

Il mercato delle eSIM (embedded SIM) sta crescendo mese dopo mese per numero di dispositivi e di operatori di telefonia.
Abbiamo già nel 2019 cos’è una eSIM e come funziona. Ricordiamo però che una eSIM è un componente integrato all’interno del dispositivo che evita l’inserimento di una SIM tradizionale per il collegamento alla rete dati dell’operatore di telefonia mobile.

Le eSIM semplificano l’attivazione di una nuova utenza e il passaggio da un operatore di telefonia mobile all’altro perché il gestore non deve più consegnare all’utente una nuova SIM fisica. Abilitano inoltre funzionalità dual SIM sugli smartphone che non sono nati per supportare tale possibilità e permetteranno in futuro di recuperare lo spazio destinato allo slot per l’inserimento delle SIM per altri scopi.
Eliminando lo slot per l’inserimento della SIM dispositivi come gli smartphone possono migliorare le loro abilità in termini di resistenza all’acqua (impermeabilità) e alla polvere.

L’utilizzo delle eSIM sugli smartphone è scontato ma molte altre categorie di prodotti ne stanno abbracciando l’utilizzo: notebook, convertibili, tablet, dispositivi per l’Internet delle Cose e in generale machine-to-machine (M2M).

Come verificare se il dispositivo Windows supporta le eSIM

Se avete acquistato un dispositivo recente basato su Windows 10 o Windows 11 con funzionalità di modem integrate non è escluso che esso supporti le eSIM.

Per verificarne la compatibilità basta digitare Cellulare nella casella di ricerca di Windows: se in Windows 10 compare l’impostazione Gestisci profili eSIM il sistema in uso offre supporto eSIM. Stessa cosa dicasi nel caso di Windows 11 se dal menu a tendina posto sulla destra è possibile scegliere eSIM.
Alcuni prodotti consentono di gestire sia eSIM che schede SIM inserite fisicamente nell’apposito slot.

Come osserva Microsoft, cliccando sul pulsante che consente di aggiungere il profilo della eSIM basta inserire i dati ricevuti dall’operatore di telecomunicazioni. Se si fosse ricevuto un codice QR per semplificare il download dei dati della eSIM, basterà inquadrarlo con la fotocamera del dispositivo Windows (c’è la funzione che permette di specificare un codice di attivazione ricevuto dall’operatore).

Quali laptop Windows supportano le eSIM

Come abbiamo anticipato nell’introduzione, il numero di dispositivi Windows che permettono di gestire le eSIM è in continua crescita. Sarebbe quindi complicato stilare un elenco che risulterebbe sempre parziale.

Suggeriamo quindi di attingere alle serie Acer TravelMate, ASUS VivoBook Flip, Lenovo ThinkPad X1 e Yoga, HP Elitebook/Probook.

Al momento gli operatori italiani che supportano le eSIM sono invece TIM, Vodafone, Wind Tre e gli operatori virtuali di rete mobile (MVNO) Spusu e Very Mobile. Il vantaggio degli MVNO è che non è necessario rivolgersi a un negozio fisico per richiedere la eSIM ma è possibile effettuare l’intera procedura online in pochi minuti.
Alcuni operatori offrono anche il servizio OneNumber (quanto previsto esso è compreso nel canone nella eSIM oppure richiede un esborso aggiuntivo): esso permette di usare e condividere lo stesso numero di telefono su più dispositivi diversi.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti