Google Drive rinnova il design e passa a Material 3 Expressive

Scopri le novità di Google Drive con il design Material 3 Expressive: pulsanti colorati, menu migliorati e nuove funzioni per una migliore esperienza utente.
Google Drive rinnova il design e passa a Material 3 Expressive

Google Drive si prepara a un importante rinnovamento estetico e funzionale, segnando un ulteriore passo nell’evoluzione del suo ecosistema.

Grazie all’adozione del linguaggio di design Material 3 Expressive, il colosso di Mountain View punta a rendere l’esperienza utente più intuitiva e moderna, seguendo una strategia già intrapresa per altre applicazioni Android. Questo aggiornamento, scoperto attraverso un’analisi dettagliata del relativo file APK, si configura come un perfezionamento piuttosto che una rivoluzione.

Tra le novità più visibili spiccano i pulsanti colorati a forma di pillola, progettati per enfatizzare le opzioni principali come “Condividi” e “Aggiungi ai preferiti”. Inoltre, è stato introdotto il pulsante “Riassumi questa cartella” per le cartelle, mentre i file individuali possono essere gestiti con l’opzione “Rendi disponibile offline”. Un’altra modifica rilevante riguarda l’integrazione della funzione “Gestisci accesso” direttamente nel menu di condivisione, eliminando così la necessità di una voce separata.

Google Drive cambia faccia con Material 3 Expressive

Il menu contestuale, accessibile tramite l’icona a tre punti, è stato completamente ridisegnato. La nuova organizzazione offre un layout più chiaro e intuitivo, semplificando l’accesso alle funzionalità.

Un altro elemento che beneficia di questo restyling è il visualizzatore PDF. Qui, il pulsante “Riassumi questo file” è stato reso più prominente, sottolineando l’impegno di Google nell’implementare strumenti basati sull’Intelligenza Artificiale per la sintesi automatica dei contenuti. Questa funzionalità evidenzia come l’azienda stia investendo nella tecnologia AI per migliorare la produttività e l’efficienza di tutti i suoi strumenti, Google Drive incluso.

Nonostante le numerose innovazioni, l’aggiornamento non è ancora disponibile al grande pubblico. Attualmente, queste modifiche possono essere attivate tramite AssembleDebug nella versione 2.25.260.0.all.alldpi dell’app. Questo rilascio limitato suggerisce che Google stia ancora testando le nuove funzionalità prima di un rollout globale.

Tuttavia, è evidente che l’obiettivo finale è integrare il Material 3 Expressive in tutto l’ecosistema di applicazioni Android, consolidando ulteriormente la coerenza visiva e funzionale tra le diverse piattaforme.

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