Google Pixel, ecco le nuove caratteristiche appena portate al debutto

Google introduce nuove funzionalità sui suoi smartphone Pixel: primo importante aggiornamento dell'anno dopo quello dello scorso dicembre.
Google Pixel, ecco le nuove caratteristiche appena portate al debutto

Google ha abituato i possessori di dispositivi Pixel a frequenti aggiornamenti, spesso forieri di nuove funzionalità. Sono anche ovviamente tra i primissimi prodotti a ricevere gli aggiornamenti di Android, con le ultime correzioni e migliorie.
La prima serie di nuove funzionalità è arrivata a dicembre 2019 (si pensi allo strumento di filtro per le chiamate commerciali, i vari controlli fotografici, le chiamate Duo migliorate e altro ancora).

Da quest’oggi Google proporrà ai possessori di smartphone Pixel una nuova serie di aggiornamenti tra cui inediti controlli per la gestione del riproduttore musicale, emoji rinnovate, più funzioni per la gestione di foto e video, strumenti avanzati per la richiesta di aiuto in caso di emergenza, un Google Pay migliorato.

Con i Pixel 4, l’anno scorso Google ha introdotto un nuovo meccanismo per il controllo dello smartphone basato sull’utilizzo di gesture, semplici movimenti con le mani. Il sistema è stato ereditato da Project Soli e si chiama Motion Sense: ne abbiamo parlato nell’articolo Un radar nello smartphone: perché Motion Sense non è un semplice esercizio di stile.

Motion Sense già consentiva ai possessori di Pixel 4 di saltare in avanti o tornare a una canzone precedente. Con l’aggiornamento odierno diventa possibile mettere in pausa la riproduzione musicale e riprenderla utilizzando un apposito gesto, senza mai toccare il telefono.

I Pixel rileveranno d’ora in avanti se si fosse avuto un incidente e richiama l’attenzione dell’utente per chiedere se avesse bisogno di aiuto. Il sistema è semplice ed efficace e si basa sull’utilizzo dei sensori integrati nello smartphone.
Nel caso in cui il proprietario del telefono non rispondesse confermando con un “tutto OK”, l’applicazione di Google provvederà a chiamare immediatamente e in automatico i soccorsi inviando posizione geografica e altri dettagli utili al servizio di emergenza.

Google Duo viene arricchito con nuovi effetti basati sulla realtà aumentata: le novità saranno dapprima proposte ai possessori di dispositivi Pixel per poi essere estese all’intera base di utenti dell’apprezzata applicazione: Google Duo: come funziona l’app per le videochiamate.

L’app fotocamera dei Pixel 4 diventa poi in grado di creare selfie migliori gestendo i dati sulla profondità di campo e permettendo la realizzazione di foto 3D per Facebook.

Grazie a una intelligente modificata applicata su Google Pay, si potrà tenere premuto il pulsante di accensione dello smartphone per scorrere le carte di debito e di credito, i biglietti per gli eventi, le carte d’imbarco e altri elementi memorizzati. L’Italia è tra i primi Paesi a essere interessata dall’introduzione della nuova funzionalità di Google Pay.

Per i power user, un’altra utile aggiunta consente ora di configurare le regole in base al WiFi o alla posizione fisica. Ad esempio, è possibile impostare il telefono affinché zittisca automaticamente la suoneria quando si arriva al lavoro o, ad esempio, portarsi nella modalità “Non disturbare” quando si arriva a casa.

Altre nuove funzionalità includono l’introduzione ufficiale di Live Caption, la funzionalità che permette di ottenere didascalie testuali su qualunque contenuto multimediale anche sui telefoni Pixel 2 e la possibilità di programmare quando il tema scuro deve essere abilitato e disattivato, un aggiornamento del meccanismo di luminosità adattiva per rendere più facile la lettura alla luce diretta del sole.

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