In vendita anche hard disk contraffatti: come riconoscerli

Crescono le segnalazioni da parte di utenti che purtroppo acquistano hard disk USB contraffatti. Alcuni suggerimenti per riconoscere la truffa.
In vendita anche hard disk contraffatti: come riconoscerli

Quando si effettuano acquisti online è sempre bene diffidare delle offerte all’apparenza troppo vantaggiose con sconti che vanno talvolta anche oltre il 50%.
In ogni caso è sempre bene servirsi della protezione dell’acquisto offerta dalla piattaforma di ecommerce o da uno strumento di pagamento come PayPal: PayPal, cos’è come funziona: le domande frequenti.

In passato vi abbiamo parlato delle tante chiavette USB e unità rimovibili che risultano contraffatte: Come riconoscere unità di memorizzazione danneggiate o contraffatte. A un primo superficiale esame esse paiono prodotti originali con una capienza pari a quella attesa; in realtà, servendosi di alcuni strumenti software, ci si accorge facilmente del raggiro messo in campo da produttori truffaldini.
Nella maggior parte dei casi vengono utilizzati controller riprogrammati per mostrare maggiore spazio rispetto a quello realmente disponibile.

La novità è che da qualche tempo a questa parte ci si può imbattere anche su esemplari di hard disk contraffatti che evidenziano capacità e performance assolutamente non in linea con quanto dichiarato nelle specifiche.

Un hard disk USB Seagate o Western Digital costa all’incirca 60 euro ma su eBay non è raro trovare prodotti “senza nome” venduti a meno della metà del prezzo che promettono prestazioni all’altezza dei prodotti più famosi.

Una semplice verifica con l’utilità gratuita H2testw permette di smascherare la truffa portando alla luce le reali caratteristiche dell’unità di memorizzazione. Il test non è rapido: nel caso dei dispositivi più capienti potrebbe anche richiedere qualche ora per essere portato a conclusione. Al termine dell’operazione, tuttavia, si avrà un quadro attendibile e si avrà la certezza di utilizzare un supporto perfettamente valido o un oggetto “tarocco” il cui acquisto potrà essere immediatamente contestato.

Secondo i principali produttori di hard disk, “giochetti” simili a quelli descritti sono purtroppo sempre più frequenti e si basano sull’utilizzo di firmware modificati per la gestione delle interfacce USB-SATA. Spesso l’intervento viene apportato a livello di bridge USB-SATA (perché consente di plasmare unità di qualunque capacità) ma non sono rari i casi in cui viene modificato direttamente il firmware dell’hard disk.

È bene quindi porre massima attenzione sull’identità dei venditori, sui siti di ecommerce che si utilizzano, sugli strumenti disponibili a protezione dell’acquisto.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti