iPhone 15, i test di resistenza premiano l'alluminio e non il titanio

Il titanio degli iPhone 15 Pro non avrebbe lasciato stupiti i tester sulla resistenza: i modelli base con l'alluminio fanno di meglio.

La nuova serie di iPhone di Apple è stata di sicuro uno degli argomenti più caldi di quest’ultimo periodo di settembre. Le novità introdotte hanno portato le persone ad affrettarsi a completare i preordini, in modo da avere quanto prima possibile il loro nuovo dispositivo.

Sebbene ci siano state diverse migliorie ad aver entusiasmato tanti utenti, come ad esempio l’introduzione della USB-C, l’intera gamma avrebbe suscitato anche qualche critica. Ci sono state delle problematiche legate al colore, con alcuni dispositivi recapitati ai clienti con problemi di colorazione del telaio, ma a quanto pare uno dei problemi più grandi si sarebbe manifestato durante i test di resistenza.

Durante gli ultimi giorni uno degli youtuber più famosi che si occupa dei test su smartphone avrebbe preso in esame il nuovo iPhone 15 Pro Max che, pur essendo in titanio, avrebbe fallito l’appuntamento.

Adesso è la volta dei modelli base, ovvero del 15 e del 15 Plus, con telaio in alluminio. A quanto pare il risultato è stato migliore.

iPhone 15 e 15 Plus battono i Pro nei test di resistenza

I test nei quali è stato impiegato il nuovo iPhone 15 hanno messo alla prova la resistenza dello schermo. Secondo quanto riportato, il Ceramic Shield riuscirebbe a fornire un apporto superiore in termini di resistenza del display soprattutto ai graffi.

Anche il test della fiamma non avrebbe scalfito il dispositivo, mentre invece grattando il metallo sarebbe venuto fuori il telaio in alluminio lucido. In questo caso, poche sorprese. Il tentativo di piegare lo smartphone da parte dello youtuber non ha sortito effetti: l’iPhone 15 è rimasto intatto, senza crepe e piegature.

Anche il modello 15 Plus è stato messo sotto stress con il test della piegatura, non riportando alcuna rottura o trauma. Questo sorprende siccome il vetro posteriore dovrebbe essere lo stesso utilizzato per i modelli Pro, che invece si sono frantumati quasi subito. Insomma, i piccoli battono i grandi e lo fanno anche agevolmente, con un gran divario.

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