Nuovi notebook ARM, durata della batteria fino a 29 ore

Presente e futuro dei portatili basati sull'architettura ARM descritti in un documento che porta la firma di Dell. Subito fatto sparire dai vari canali online, anticipa molte delle tendenze che caratterizzeranno l'offerta Windows on ARM.

In queste ore è comparso in rete un documento sfuggito alle “maglie” di Dell, che raccoglie interessanti informazioni sul lancio dei primi dispositivi basati sulla più recente versione di Windows on ARM. Sapevamo che Dell era al lavoro per presentare un modello ARM-based del suo noto laptop XPS 13. Il contenuto del leak appena intercettato online (e già cancellato dalle principali piattaforme di condivisione), tuttavia, svela in anteprima alcune informazioni non solo sui progetti dell’azienda in tema di notebook ARM, ma anche su quelli di Qualcomm, Microsoft e NVIDIA.

I primi notebook basati su SoC Qualcomm Snapdragon X Elite debutteranno la prossima settimana, con ASUS che presenterà un nuovo AI PC lunedì, lo stesso giorno in cui Microsoft svelerà tutti i suoi progetti incentrati sul rinnovato Windows on ARM.

Il sistema Dell XPS 13 basato su architettura ARM debutterà in tre versioni diverse, con display FHD+, QHD+ e OLED. Avrà una touch bar nella parte superiore e solamente due porte USB-C.

Autonomia della batteria da guinness con i sistemi Windows on ARM

Uno dei miglioramenti più significativi ha a che fare con l’autonomia della batteria: nel caso del modello FHD+ può arrivare – almeno stando a quanto trapelato – fino a 29 ore (durante la riproduzione di video). Un valore che fa impallidire qualunque portatile Windows attualmente sul mercato. Effettuando un test incentrato sul Web browsing, XPS 13 con display FHD+ assicurerebbe un’autonomia di 13 ore, pari a circa 12 ore nel caso della versione QHD+, intorno alle 9 ore per il modello equipaggiato con uno schermo LG Display OLED.

Dell utilizzerebbe anche un pannello a “tandem OLED“. Questa espressione fa riferimento a una particolare struttura di display OLED che unisce due sottounità sovrapposte. Questa configurazione “tandem” ha diversi vantaggi: maggiore efficienza energetica, migliore luminosità e durata estesa (riducendo lo stress sui singoli strati emettitori, la vita del display sarà decisamente più ampia). Apple ha lanciato di recente una variante del suo iPad Pro con la tecnologia “tandem OLED”: Dell sembra essersi posta sulla stessa scia, già con il lancio del nuovo XPS 13.

Il documento sfuggito a Dell è datato agosto 2023 e fa riferimento a giugno 2024 come data di lancio dei nuovi XPS 13. Anche Microsoft dovrebbe abbracciare display OLED nel caso del suo Surface 10: a giugno potrebbe quindi arrivare anche un modello basato sulla tecnologia “tandem OLED”.

Notebook ARM: il futuro dei SoC Qualcomm passa per i core Oryon V2

Le informazioni balzate online anticipano inoltre la roadmap di Qualcomm: la prossima generazione di chip Snapdragon per i laptop debutterà già nella seconda metà del 2025. Sarà equipaggiata con i core Oryon V2, tecnologia per la realizzazione delle CPU acquisita da Nuvia nel 2021. Una terza versione è attesa entro fine 2027, lasciando intendere che vi sarà un notevole salto generazionale.

Gli stessi sistemi Dell XPS 14 basati su Oryon V2 e su CPU Intel Panther Lake dovrebbero arrivare a gennaio 2026. L’azienda sarebbe inoltre intenzionata a rilasciare una versione rivista del laptop XPS 13, sempre basata su Oryon V2 e sui processori Intel Lunar Lake, come alternativa.

NVIDIA non ha ancora fatto menzione della serie RTX 5000 delle sue soluzioni grafiche (saranno basate su architettura Blackwell). Tuttavia, sembra che la prossima generazione di GPU NVIDIA debutterà a inizio 2025, con un refresh attesa all’incirca un anno dopo.

Credit immagine in apertura: Qualcomm.

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