L’attuale periodo, ovvero la metà del mese di dicembre, risulta uno dei migliori in assoluto per quanto riguarda le voci relative a Samsung. L’azienda sudcoreana sta preparando il prossimo evento che presenterà al mondo la nuova serie di smartphone Galaxy S24.
Questo ormai non è più un mistero, soprattutto dopo le tante voci che si sono versate sul web in queste ultime settimane. Di certo, oltre alle anticipazioni delle specifiche tecniche, diventa tutto più eccitante quando si cominciano a fare paragoni con Apple e i suoi iPhone. Non sono ancora stati presentati ma sono già oggetto di comparazioni i nuovi Galaxy S24, il cui processore Exynos 2400 sarebbe finito sotto i riflettori.
Samsung sfiderà Apple e probabilmente vincerà con il suo Exynos 2400
Per tutti coloro che avessero mancato la notizia, Samsung tornerà all’utilizzo di due processori per la sua gamma Galaxy S24. L’azienda apparentemente rilascerà i suoi nuovi smartphone con dei SoC che varieranno a seconda del mercato e del modello.
L’eccezione riguarda il mercato statunitense, canadese e cinese, dove il nuovo processore di Qualcomm, lo Snapdragon 8 Gen 3, sarà a bordo di tutti e tre i modelli. Al di fuori di questi paesi, solo il Galaxy S24 Ultra dovrebbe arrivare con questo processore. Gli altri due smartphone ospiteranno al loro interno con tutta probabilità il nuovo chip Exynos 2400 fatto in casa da Samsung.
Exynos 2400 News Summary:
• Co-designed with AMD for the GPU:
Surpassing the GPU performance of Apple A17 Pro.
• Enhanced Samsung 4nm process:
Increased yields and improved performance due to accumulated process expertise.
• First application of ambitiously prepared FOWLP:…— Revegnus (@Tech_Reve) December 14, 2023
Alcune indiscrezioni avrebbero fatto sapere che, malgrado qualcuno lo consideri di seconda fascia, proprio l’Exynos 2400 sarebbe in grado di superare in termini di prestazioni l’A17 Pro di Apple. Quest’ultimo, in dotazione ai nuovi iPhone 15 Pro e Pro Max, dovrebbe perdere il confronto con il chip di Samsung, pur essendo questo realizzato con processo produttivo a 4 nm.
La chiave sarebbe nella riduzione dello spessore e nel miglioramento della dissipazione del calore, quest’ultimo nemico giurato dell’elettronica. Anche la collaborazione con AMD per la GPU interna del SoC Exynos avrebbe mostrato ottimi risultati. Sarebbe proprio quello il lato in grado di superare l’A17 Pro di Apple.