Thunderbird 140 “Eclipse”: la nuova era della posta elettronica open source

Thunderbird 140 “Eclipse” è la nuova ESR (Extended Support Release) del client email open source, frutto di un lavoro di sviluppo intensivo. Come cambia il client di posta multi-account progettato per gli utenti che non vogliono vincolarsi a webmail e singoli fornitori cloud.

In un mondo dominato da soluzioni cloud e servizi proprietari, Thunderbird resta una delle ultime roccaforti della gestione email in locale e dell’open source. Dopo mesi di sviluppo e test approfonditi, arriva in versione finale Thunderbird 140 “Eclipse”, Extended Support Release (ESR) che porta con sé miglioramenti radicali, nuove funzionalità e un’esperienza d’uso ancora più moderna e accessibile.

Con un nome evocativo che richiama la totalità di un’eclissi, la versione 140 oscura le complessità della gestione della posta elettronica per portare alla luce una piattaforma più intuitiva, potente e al passo coi tempi.

Evoluzione continua: da Thunderbird Nebula a Eclipse

Dopo il salto qualitativo rappresentato da Thunderbird 128 “Nebula”, la release 140 si distingue non solo per la stabilità e il supporto a lungo termine, ma anche per l’integrazione delle funzionalità più avanzate provenienti dal canale di aggiornamenti mensili. Questo significa che gli utenti ESR beneficiano ora di novità già rodate e raffinate, con la certezza di una base solida e affidabile.

Una delle novità più richieste è la Modalità Scura Adattiva per i messaggi. Quando Dark Mode è attiva, Thunderbird converte automaticamente anche il contenuto dei messaggi per garantire una lettura fluida e coerente. L’utente può comunque riportare rapidamente i messaggi alla visualizzazione originale tramite un pratico interruttore. Una funzione essenziale per chi lavora di notte o in ambienti a bassa luminosità, per beneficiare della massima flessibilità visiva.

Nuove impostazioni di aspetto: Thunderbird come vuoi tu

Il pannello Impostazioni Aspetto di Thunderbird 140 consente una personalizzazione globale dell’interfaccia, unificando la resa grafica di cartelle e account. Gli utenti possono:

  • Scegliere tra visualizzazione a schede (Cards View) o tabellare (Table View).
  • Impostare l’ordine di ordinamento predefinito (ad esempio per data, oggetto o mittente).
  • Abilitare o disabilitare la visualizzazione a conversazione (threading).
  • Personalizzare il layout per rendere più leggibile la posta in base alle proprie abitudini lavorative.

Una piccola ma significativa novità per chi gestisce molteplici cartelle: per riordinarle velocemente, basta un’operazione di trascinamento manuale. Una soluzione intuitiva e attesa da tempo, ideale per utenti avanzati e scenari d’uso aziendali complessi.

Notifiche native: più integrazione col sistema operativo

Thunderbird 140 sfrutta finalmente in modo completo le notifiche native del sistema operativo. Che si tratti di Windows, Linux o macOS, è adesso possibile interagire con le notifiche in tempo reale per eliminare o archiviare messaggi ed eseguire azioni personalizzate.

Il nuovo sistema di notifica, inoltre, aiuta a ridurre le distrazioni ed evita che l’utente debba interrompere il lavoro, proponendo messaggi più funzionali e integrati.

Account Hub: la configurazione semplificata

Il nuovo Account Hub rappresenta una svolta nell’usabilità. Aggiungere un nuovo account (email, rubrica, calendario) è ora un processo guidato in pochi clic.

Thunderbird 140 riconosce infatti la configurazione di indirizzi email per i principali provider e imposta automaticamente i parametri IMAP/SMTP/CalDAV/LDAP, eliminando errori e configurazioni manuali.

Miglioramenti tecnici avanzati

  • Supporto sperimentale a Microsoft Exchange: consente la configurazione nativa di account Exchange, aprendo a nuove prospettive per l’utilizzo di Thunderbird in contesti enterprise.
  • Esportazione mobile: una nuova funzione genera un codice QR per trasferire le impostazioni dell’account a Thunderbird per Android, facilitando l’impostazione dell’applicazione sui dispositivi mobili.
  • Scrolling orizzontale nella vista tabellare: perfetto per chi gestisce email con metadati complessi, allegati multipli o tag personalizzati.

Sotto il cofano: stabilità, performance e correzioni

Thunderbird 140 è frutto di migliaia di bug fix e ottimizzazioni. Le performance sono sensibilmente migliorate, anche su sistemi meno recenti, grazie a un’attenta rifattorizzazione del codice e all’ottimizzazione delle interazioni con database e motore di rendering.

Disponibilità e aggiornamenti

Thunderbird 140 è disponibile per Windows, Linux e macOS: gli utenti del client di posta possono aggiornare manualmente dal menu Aiuto, Informazioni su Thunderbird. La distribuzione automatica del software sarà attivata progressivamente per monitorare eventuali problemi.

La versione Snap/Flatpak per Linux sarà disponibile nelle settimane successive mentre la pubblicazione sul Microsoft Store è prevista entro metà luglio.

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