Windows 11 viene proposto a tutti gli utenti che possono aggiornare da Windows 10

Microsoft decide di accorciare le tempistiche e di aprire a Windows 11 per un maggior numero di utenti che oggi si servono della precedente versione del sistema operativo. La distribuzione della nuova piattaforma accelera: come restare con Windows 10.

Microsoft sembra voler stringere i tempi considerando Windows 11 un sistema operativo sufficientemente maturo per invitare gli utenti ad aggiornare.
Dopo l’annuncio ufficiale delle nuove funzionalità che saranno introdotte in Windows 11 a partire da febbraio, i responsabili dell’azienda di Redmond hanno confermato che i possessori di sistemi Windows 10 compatibili con il sistema operativo più recente vedranno comparire in Windows Update un messaggio che offre l’opportunità di aggiornare direttamente.

La presentazione di Windows 11 a tutti gli utenti che usano un sistema Windows 10 in grado di soddisfare i requisiti minimi era stata programmata per metà 2022.
Microsoft parla di “buoni riscontri” e di un ritmo di adozione di Windows 11 che ha colpito positivamente: per questi motivi, esaminando anche i dati di telemetria, la società guidata da Satya Nadella ritiene adesso di stringere i tempi.

Chi non l’avesse ancora visto vedrà quindi a breve comparire nella schermata principale di Windows Update un messaggio che descrive per sommi capi Windows 11 e che invita all’aggiornamento. Cliccando su Scarica e installa l’aggiornamento da Windows 10 a Windows 11 avverrà in modo diretto senza richiedere ulteriori passaggi.
Cliccando invece su Rimani con Windows 10 per ora nulla cambierà e il messaggio verrà nascosto.

Per evitare la comparsa della notifica e le successive riproposizioni si può impostare in Windows 10 la “versione target” del sistema operativo che si intende utilizzare.
L’aggiornamento a Windows 11 non è forzato: è l’utente che decide se applicarlo o meno. Per evitare la comparsa di qualunque riferimento a Windows 11 si possono eventualmente applicare alcune semplici modifiche alla configurazione del registro di sistema: ne abbiamo parlato nell’articolo citato.

Sono in tanti a ritenere comunque Windows 11 un sistema operativo non ancora adatto a essere utilizzato per scopi produttivi. In un altro articolo abbiamo presentato le cose da fare dopo l’installazione di Windows 11 indicando anche gli interventi che è possibile porre in essere per velocizzare Windows 11 e ottimizzare il sistema.

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