Certificato SSL Aruba, da oggi disponibile in hosting

L'utilizzo di un certificato digitale per attestare l'identità di un sito web insieme con un protocollo crittografico come SSL/TLS, già oggi consente di guadagnare "qualche punto" sul motore di ricerca di Google.

L’utilizzo di un certificato digitale per attestare l’identità di un sito web insieme con un protocollo crittografico come SSL/TLS, già oggi consente di guadagnare “qualche punto” sul motore di ricerca di Google.

HTTPS è diventato un fattore di posizionamento anche se non è il “primo della lista” e, ancor’oggi, il suo impatto sulla valutazione di una pagina web ai fini del ranking nelle SERP è ancora, tutto sommato, contenuto.

Certificato SSL Aruba, da oggi disponibile in hosting
A meno di ulteriori proroghe, però, a partire dal prossimo mese di gennaio Chrome inizierà a indicare come “non sicure” quelle pagine web che gestiscono password e numeri di carte di credito ma che non utilizzano HTTPS: ne avevamo parlato nell’articolo Chrome: da gennaio penalizzati i siti non HTTPS.

Aruba, provider che gestisce più di 2 milioni di domini e oltre 31.000 server, ha deciso di “giocare d’anticipo” e offrire a tutti i suoi clienti che utilizzano il servizio hosting un certificato SSL DV (Domain Validated; ne avevamo parlato nell’articolo Certificati digitali SSL gratuiti: a cosa servono e come ottenerne uno in pochi minuti).

Il certificato SSL DV di Aruba viene messo a disposizione gratuitamente: per richiederlo, basta collegarsi al pannello di amministrazione del proprio dominio quindi cliccare sulla voce Hosting Windows, Hosting Linux o Hosting WordPress, a seconda del piano sottoscritto.
Successivamente, basterà cliccare su Certificato SSL DV quindi su Richiedi.

Il certificato emesso ha validità annuale: sette giorni prima della scadenza, Aruba provvederà automaticamente all’emissione di un nuovo certificato (sempre che il dominio sia ancora registrato su Aruba, che il sito non risulti compromesso, che il dominio non sia scaduto, che il certificato sia installato su almeno un secondo o terzo livello, che il certificato non risulti già scaduto o revocato).

Maggiori informazioni sono reperibili nella documentazione di supporto Aruba.

L’iniziativa di Aruba, che sarà sicuramente accolta con grande favore nel panorama italiano, va ad affiancarsi a quella promossa da Let’s Encrypt, di cui avevamo dato conto in passato: Certificati digitali gratuiti con Let’s Encrypt.

Per approfondire, suggeriamo la lettura degli articoli seguenti:

Ottenere un certificato HTTPS gratuito (SSL/TLS) per IIS su Windows Server
Come attivare HTTPS sul proprio server Linux

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