Un mondo senza password con le soluzioni FIDO

Il piano che mira ad uccidere le password si fa oggi un po´ più efficace.

Il piano che mira ad uccidere le password si fa oggi un po´ più efficace. 18 aziende hanno appena ricevuto la certificazione FIDO per 31 differenti prodotti, da servizi di login online a dispositivi “fisici”. Il nulla osta arrivato dalla FIDO Alliance garantisce che i vari prodotti siano tra loro interoperabili.

Come spiegato nell’articolo Memorizzare password e gestirle in sicurezza, i token USB FIDO consentono di dispensare l’utente dalla necessità di inserire username e password per l’accesso ai vari servizi o per il logon in Windows.

Google già supporta i token FIDO per l’autenticazione sui suoi servizi online e Microsoft ha confermato l’aggiunto del supporto in Windows 10. Accedendo a questa pagina è però possibile trovare la lista completa delle aziende che offrono soluzioni hardware e software compatibili con le specifiche FIDO.

Nato come standard aperto, FIDO è stato presentato nel 2013 da un consorzio di società (tra le quali PayPal e Lenovo) con il preciso obiettivo di proporre un’alternativa all’impiego delle tradizionali password.
FIDO è interoperabile con tutta una serie di tecnologie per l’autenticazione degli utenti: lettori di impronte digitali, scanner dell’iride oculare, sistemi di riconoscimento vocale e facciale ma anche moduli TPM, token USB, chip NFC e smart card.

I token USB di Yubico sono ad esempio tra i prodotti certificati (YubiKey Edge e YubiKey NEO) e già oggi possono essere utilizzati come sistema di autenticazione a due fattori per l’accesso ai servizi Google (vedere questo annuncio).

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti