LG Display: in arrivo i nuovi pannelli OLED trasparenti

Il CES 2021 sarà un evento esclusivamente online: ciononostante LG Display mostrerà i suoi nuovi pannelli OLED con un elevato grado di trasparenza.
LG Display: in arrivo i nuovi pannelli OLED trasparenti

Appuntamento al CES 2021 con i pannelli OLED trasparenti di LG Display, unica azienda al mondo a presentare al momento prodotti di questo tipo.
Essi raggiungono già oggi il 40% di trasparenza assicurando una riproduzione delle immagini cristallina e una resa cromatica di primo livello.

Le possibili applicazioni sono davvero suggestive e aiuteranno a integrare monitor e TV di nuova generazione con l’ambiente circostante. Si pensi ad esempio a un pannello con cui, grazie all’interfaccia touch, i viaggiatori seduti in un qualunque veicolo potranno interagire in prima persona non perdendosi però ciò che appare fuori dal finestrino.

L’alto grado di trasparenza dello schermo combinato con la tecnologia OLED consentono ai passeggeri di godersi il paesaggio visualizzando allo stesso tempo informazioni utili come mappe, collegamenti dei principali trasporti, previsioni meteorologiche, suggerimenti turistici e molto altro ancora.

Lo Smart Bed è un dispositivo pensato per una camera da letto del futuro che si basa sulla stessa soluzione tecnologica: può comparire con la semplice pressione di un pulsante ed essere posizionato nella posizione preferita dall’utente.
Il sistema Cinematic Sound OLED (CSO) integrato nella cornice del display permette di godere di un’ottima esperienza d’ascolto senza la necessità di occupare spazio con l’installazione di ingombranti altoparlanti esterni.

LG presenta i suoi schermi trasparenti come una valida soluzione anche per il mondo della ristorazione: mentre i clienti aspettano di essere serviti possono ottenere informazioni utili o seguire uno show mentre possono vedere lo chef che dall’altra parte del pannello prepara le varie pietanze.

In tante altre situazioni i pannelli LG assicureranno una separazione fisica fra i vari ambienti dando però l’illusione di una continuità spaziale, senza quindi sacrificare la bellezza degli spazi aperti.

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