Ultimaker Secure Line: lanciate le prime stampanti 3D anti-manomissione

Ultimaker presenta Secure Line: stampanti 3D per la difesa senza Wi-Fi, cloud e telecamere. Firmware anti-manomissione e dati criptati.

Nel panorama della stampa 3D industriale, la sicurezza rappresenta oggi una priorità imprescindibile, soprattutto per quei settori in cui la protezione delle informazioni sensibili può fare la differenza.

In questo contesto, Ultimaker introduce una svolta significativa con la presentazione della nuova gamma Secure Line, una serie di stampanti 3D progettate per rispondere alle esigenze più stringenti in termini di riservatezza e integrità dei dati.

La crescente diffusione di dispositivi connessi e la conseguente escalation degli attacchi informatici impongono soluzioni innovative e affidabili. Le nuove stampanti 3D S6 Secure e S8 Secure di Ultimaker incarnano un approccio radicale alla sicurezza: l’adozione di una configurazione air gapped, che elimina ogni possibilità di collegamento wireless e rinuncia all’uso di telecamere esterne, riduce drasticamente le superfici d’attacco e garantisce un ambiente operativo completamente isolato dal punto di vista digitale.

Niente connettività Wi-Fi per aumentare il livello di sicurezza

L’assenza di connettività Wi-Fi, infatti, rappresenta una scelta strategica, pensata per quei contesti in cui la riservatezza non è un optional, ma un requisito fondamentale. I dati vengono trasferiti esclusivamente tramite USB, evitando qualsiasi dipendenza da servizi cloud e minimizzando i rischi legati a possibili intrusioni o fughe di informazioni. In questo modo, Ultimaker risponde concretamente alle esigenze di settori sensibili, dove la sicurezza delle operazioni e la protezione dei dati sono aspetti imprescindibili.

Uno degli elementi distintivi della Secure Line è l’implementazione di un firmware anti manomissione preinstallato, sviluppato per prevenire qualsiasi tentativo di accesso non autorizzato o alterazione dei sistemi. A ciò si aggiungono avanzati sistemi di gestione file criptata, che garantiscono la protezione delle informazioni in ogni fase del processo di stampa, e componenti hardware sigillati, pensati per impedire interventi esterni e preservare l’integrità dei dispositivi.

Queste caratteristiche rendono le nuove stampanti 3D di Ultimaker la soluzione ideale per la produzione di componenti mission critical in ambienti estremi, come installazioni remote o unità mobili militari. In tali contesti, la capacità di produrre rapidamente parti fondamentali, senza compromessi in termini di sicurezza, rappresenta un vantaggio competitivo determinante.

Dal punto di vista delle prestazioni, la Secure Line non scende a compromessi. L’integrazione del motion planner Cheetah consente una gestione ottimizzata dei movimenti, mentre il print core alto flusso garantisce una produttività superiore, riducendo i tempi di stampa e assicurando una qualità costante anche nei lavori più complessi. Il sistema di alimentazione materiali è stato ulteriormente migliorato, offrendo maggiore affidabilità e precisione rispetto ai modelli precedenti.

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