WhatsApp: collegare un secondo smartphone o un tablet

Oltre la modalità multidispositivo: con WhatsApp diventa possibile collegare e usare un secondo smartphone o un tablet.

Per WhatsApp, un’applicazione che ha storicamente basato l’autenticazione sull’utilizzo di un numero di telefono, già l’introduzione del supporto multidispositivo è stata un’innovazione non da poco.

Con WhatsApp multidispositivo si può usare l’app anche senza smartphone su un numero massimo di 4 device aggiuntivi. È sufficiente toccare i quattro pallini in alto a destra sullo smartphone ovvero avviando sul dispositivo principale dove risulta installato WhatsApp: premendo Dispositivi collegati si può attivare la modalità multidispositivo che abilita l’utilizzo dell’app di messaggistica anche quando il telefono fosse spento, in modalità aereo o fuori copertura (WiFi e rete dati dell’operatore di telefonia mobile).

Gli sviluppatori di WhatsApp stanno lavorando per abbattere anche l’ultimo muro rimasto: a breve l’applicazione potrà essere installata su un secondo smartphone oppure su un tablet e utilizzata in maniera del tutto indipendente rispetto al device principale.

Anche se al momento non si conosce la data di rilascio della nuova funzionalità, l’attesa non dovrebbe essere lunga perché la presenza dell'”inedita” caratteristica è stata avvistata da WABetaInfo in una delle più recenti versioni di anteprima di WhatsApp.

Non sappiamo ancora come sarà tradotta in italiano ma toccando Register device as companion sarà possibile aggiungere un secondo smartphone o tablet.
La configurazione sembra simile a quella che adesso permette l'”accoppiamento” di nuovi dispositivi scegliendo Dispositivi collegati: bisognerà inquadrare il codice QR mostrato sul display dell’altro telefono e autorizzare l’operazione. Da quel punto in avanti si potrà usare WhatsApp anche da un secondo smartphone.

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