WhatsApp: come nascondersi ai contatti troppo invadenti

WhatsApp integra alcune funzioni per tutelare la privacy degli utenti: le informazioni personali possono essere nascoste ad alcuni contatti lasciandole invece visibili per tutti gli altri. Si possono lasciare i gruppi senza che vengano visualizzate notifiche e viene introdotto il blocco degli screenshot per i messaggi visualizzabili una volta sola.

Il client di messaggistica istantanea più usato al mondo si aggiorna e presenta alcune piccole novità, certamente apprezzate da molti utenti.
L’ultima versione di WhatsApp offre la possibilità di accedere ad alcune regolazioni sulla privacy aggiuntive e presto, come conferma Mark Zuckerberg, saranno portate al debutto ulteriori caratteristiche.

Toccando il pulsante in alto a destra nella schermata principale di WhatsApp (tre puntini in colonna) quindi scegliendo Impostazioni, Account, Privacy, al di sotto della sezione Chi può vedere le mie informazioni personali si può definire quali soggetti possono verificare l’ultimo accesso all’applicazione, accedere all’immagine del profilo, alle informazioni personali, al proprio stato.

In passato, selezionando Ultimo accesso, Immagine del profilo, Info e Stato, si poteva optare soltanto per Tutti, I miei contatti e Nessuno (I miei contatti e Condividi con nel caso delle informazioni di stato).

Con un recente aggiornamento WhatsApp l’app di messaggistica permette adesso di selezionare anche l’opzione I miei contatti eccetto.
In questo modo è possibile evitare che uno o più contatti aggiunti in rubrica possano vedere le informazioni sull’ultimo accesso, l’immagine del profilo, i dati personali e lo stato. Si tratta essenzialmente di una blacklist che esclude l’accesso alle informazioni personali da parte dei contatti più invadenti lasciando invece la solita libertà d’azione a tutti gli altri.

Abbandono silente dei gruppi e blocco degli screenshot

Nelle versioni beta di WhatsApp debutta anche un’importante novità: quando si abbandona una chat di gruppo, i partecipanti non verranno più informati. Soltanto gli amministratori vengono informati e possono accedere alla cronologia dei partecipanti aggiornata agli ultimi 60 giorni.

Le immagini e i video inviati su WhatsApp come visualizzabili una sola volta non possono più essere salvati creando uno screenshot come invece era possibile fare da quando la funzionalità è stata introdotta.

WhatsApp ha recentemente introdotto una delle funzioni più richieste: la possibilità di trasferire le chat da un dispositivo Android a un iPhone. Inoltre, gli sviluppatori della società di proprietà di Facebook hanno portato a 512 persone il numero massimo di partecipanti per qualunque gruppo (il limite era precedentemente fissato a 256).
Sta cambiando anche la finestra temporale entro la quale è possibile eliminare un messaggio WhatsApp per tutti.

WhatsApp sta nel frattempo lavorando su altre funzioni che dovrebbero accogliere il favore degli utenti: il client di messaggistica potrebbe presto consentire la modifica dei messaggi di testo già inviati, una funzione Telegram offre da anni. L’applicazione potrebbe presto diventare collegabile a uno smartphone secondario andando ad estendere ulteriormente il concetto di WhatsApp multidispositivo.

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