Windows 10 va in pensione: ecco il nuovo strumento segreto di Microsoft per passare a Windows 11

Con la fine del supporto a Windows 10 prevista per ottobre 2025, Microsoft accelera la transizione a Windows 11 con una nuova funzione di migrazione integrata in Windows Backup.

Con il termine del supporto per Windows 10 previsto per il 14 ottobre 2025, Microsoft accelera sul fronte della transizione verso Windows 11, introducendo una nuova funzionalità di migrazione PC-to-PC all’interno dell’app Windows Backup. Non si tratta solo di un aggiornamento tecnico, ma di una strategia che punta a facilitare – e indirettamente incentivare – il passaggio a nuovi dispositivi compatibili con il più recente sistema operativo.

Trasferisci i tuoi dati con Windows Backup: alternativa Microsoft gratuita per trasferire file e impostazioni

Fino ad oggi, gli utenti privi di hardware compatibile con Windows 11 avevano principalmente due opzioni:

  • Affidarsi a OneDrive, il servizio cloud di Microsoft, per eseguire un backup e poi ripristinarlo su un nuovo PC.
  • Ricorrere a soluzioni di terze parti per la migrazione manuale di dati e configurazioni.

Con il nuovo aggiornamento KB5061087 per Windows 10 (build 19045.6029), in fase di rilascio tra i partecipanti al programma Insider e presto disponibile al pubblico, Microsoft introduce una nuova opzione “Trasferisci informazioni su un nuovo PC“, integrata nel programma Windows Backup.

Windows Backup evolve: ritorna lo spirito di Easy Transfer

La nuova funzionalità per la migrazione di Windows, attualmente nascosta e attivabile solo tramite forzatura, si ispira chiaramente allo strumento Windows Easy Transfer disponibile ai tempi di Windows 7. Il principio è semplice: consentire la copia diretta di file, impostazioni e preferenze da un vecchio PC a uno nuovo, attraverso la rete locale, senza passare dal cloud.

L’interfaccia suggerisce un processo intuitivo:

  • L’utente avvia la migrazione sul PC di origine.
  • Il secondo PC (quello nuovo, con Windows 11) rileva il dispositivo in rete.
  • Per stabilire la connessione, è necessario digitare un codice di verifica.
  • L’utente seleziona i dati da trasferire (documenti, immagini, impostazioni, profili utente).
  • Il trasferimento avviene in rete locale, sia via WiFi che Ethernet.

Un incentivo neanche tanto velato all’acquisto di nuovi dispositivi

Dietro questa mossa si cela anche una strategia commerciale: Microsoft non prevede soluzioni per forzare l’installazione di Windows 11 su hardware non supportato, ma piuttosto spinge l’utente verso la sostituzione del proprio dispositivo. Il nuovo strumento di migrazione è, infatti, un modo per semplificare il passaggio a nuovi PC compatibili, mitigando il trauma del cambio macchina.

Il PC Health Check, già utilizzato per verificare i requisiti hardware per Windows 11, è stato aggiornato per eseguire automaticamente Windows Backup, suggerendo agli utenti di salvare i dati in vista di una migrazione. Con il trasferimento dati integrato in Windows Backup, Microsoft ha a disposizione un’altra “cartuccia” per spronare gli utenti di Windows 10 che usano il sistema su PC non compatibili a passare a un nuovo computer Windows 11.

Requisiti e considerazioni tecniche

Connessione di rete: al momento, Microsoft specifica solo che i due dispositivi debbano essere sulla stessa rete locale. Tuttavia, non è escluso il supporto a connessioni cablate dirette, una possibilità che renderebbe il processo più veloce e stabile.

Compatibilità: il trasferimento è pensato per migrare da Windows 10 verso Windows 11, ma non sembra previsto il supporto per un downgrade o migrazione tra PC Windows 10.

Sicurezza: l’uso di un codice di accoppiamento riduce i rischi di intercettazione accidentale dei dati, ma resta da capire se verranno implementate misure di cifratura end-to-end nel trasferimento.

Quali dati si possono trasferire dal vecchio PC Windows 10 al nuovo sistema Windows 11

La nuova funzionalità di Windows Backup permette di trasferire diversi tipi di dati dal vecchio al nuovo computer Windows. Tra le categorie di informazioni che possono essere migrate sulla nuova macchina Windows 11 ci sono le seguenti:

  • File personali. Cartelle come Documenti, Immagini, Desktop, Musica e Video sono trasferite automaticamente.
  • Impostazioni di sistema e preferenze. La maggior parte delle impostazioni di Windows (ad esempio, personalizzazione, accessibilità, preferenze di sistema) è inclusa nel trasferimento, permettendo di ritrovare l’ambiente personalizzato anche sul nuovo PC.
  • App installate dal Microsoft Store. Le applicazioni scaricate tramite Microsoft Store sono ripristinate automaticamente sul nuovo dispositivo, semplificando la configurazione iniziale.
  • Credenziali di accesso. Le credenziali salvate (come password WiFi e account Microsoft) possono essere incluse nel backup e trasferite, facilitando l’accesso ai servizi e alle reti già configurate.

Le applicazioni installate manualmente (non dal Microsoft Store) non sono trasferite e devono essere reinstallate manualmente sul nuovo PC.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti