You.com lancia sul mercato i suoi nuovi assistenti IA personalizzati

I nuovi assistenti IA personalizzati di You.com saranno disponibili a tutti gratuitamente: ecco come crearli.

Il motore di ricerca basato sull’Intelligenza Artificiale You.com ha lanciato dei nuovi assistenti IA personalizzati che chiunque, a titolo gratuito, può creare.

Questi si basano sulla stessa tecnologia adottata da ChatGPT e sono utili per semplificare le interazioni con l’IA, senza la necessità da parte dell’utente di inserire costantemente lunghi prompt per quanto riguarda le istruzioni. Gli assistenti IA proposti da You.com permettono all’utente di scegliere tra i più popolari LLM attualmente in circolazione, ovvero GPT-4o, Llama 3 o Claude 3 Opus.

A rendere ancora più interessante l’iniziativa di You.com vi è la relativa semplicità di utilizzo. Una volta che l’utente accede alla piattaforma per creare un nuovo assistente IA è necessario:

  • Cliccare sul tasto More (in basso a destra);
  • Effettuare il login se non è già stato fatto;
  • Cliccare su Add New;
  • Scegliere uno dei LLM disponibili;
  • Assegnare un nome all’assistente e creare le direttive a cui deve sottostare.

Ecco i nuovi assistenti IA personalizzati e gratuiti di You.com

You.com è un motore di ricerca relativamente giovane, essendo stato creato solo nel 2021. Nei pochissimi anni di attività, questo ha puntato a conquistarsi una fetta puntando sulla personalizzazione e sulla sicurezza, oltre che all’introduzione tempestiva dell’IA.

In questo senso, la piattaforma si è fortemente ispirata allo sviluppo di ChatGPT, risultando uno degli engine che più di tutti ha saputo cogliere la palla al balzo, proponendo soluzioni tecnologiche avanzate applicate alla ricerca online.

Nonostante le buone premesse, però, il settore dei motori di ricerca è spietato. Google, allo stato attuale, detiene il 90% di tutto il traffico mondiale, lasciando solo le briciole alla concorrenza. In poche parole, per You.com il vero punto di riferimento può essere ritenuto Bing che, seppur supportato da un colosso come Microsoft, non sembra poter essere in grado di costituire un pericolo per la compagnia di Mountain View.

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