Il protocollo Lightway per le reti VPN diventa opensource

ExpressVPN pubblica il sorgente del suo protocollo Lightway e grazie alla licenza GNU GPLv2 ne permette l'utilizzo anche da parte dei concorrenti.

ExpressVPN è uno dei fornitori di servizi VPN più noti e apprezzati al mondo. Un po’ come sta facendo ProtonVPN anche ExpressVPN sta cercando di innovare attivando nuovi strumenti per migliorare le prestazioni delle VPN.

La scelta del protocollo incide tanto sulle prestazioni della VPN: piuttosto che abbracciare WinGuard od ottimizzare il supporto di OpenVPN gli sviluppatori di ExpressVPN hanno preferito lanciare un nuovo protocollo: Lightway.

Compatibile con tutti i client di ExpressVPN per le varie piattaforme Lightway “non reinventa la ruota” e si affida ad algoritmi e librerie crittografiche già diventati standard.
Delle differenze tra Lightway, OpenVPN e WireGuard abbiamo già parlato e abbiamo avuto modo di evidenziare come ExpressVPN si sia ispirata all’approccio minimalista utilizzato anche da WireGuard: il funzionamento del protocollo si basa su circa 1.000 righe di codice contro le 120.000 di OpenVPN.

Nonostante Lightway sia già implementato a livello di client VPN, l’unico “neo” restava la condivisione del suo codice sorgente. ExpressVPN ha colmato oggi questa lacuna Lightway un progetto opensource, pubblicato su GitHub sotto licenza GNU GPLv2.
Chiunque può eventualmente contribuire al codice di Lightway che adesso diventa liberamente utilizzabile anche dagli altri fornitori di servizi VPN.

Lightway è stato anche recentemente valutato dalla società di cybersecurity Cure53, già nota per gli audit sulla sicurezza svolti su altri prodotti. I risultati sono positivi tanto che nel report si legge come il codice sia di qualità e utilizzi modelli appropriati.
La valutazione di Cure53 ha comunque identificato diversi punti deboli: ExpressVPN si è attivata per risolvere ognuna delle problematiche segnalate nel documento pubblicato.

ExpressVPN commissiona regolarmente audit e valutazioni indipendenti sui suoi prodotti per verificare che i test di laboratorio corrispondano con quanto emerge dai controlli eseguiti per opera di realtà indipendenti.

Secondo ExpressVPN Lightway assicura una connessione ai server VPN più veloce di 2,5 volte degli altri protocolli di riferimento. Un aspetto particolarmente interessante quando si utilizza la VPN dal dispositivo mobile.
Per quanto riguarda l’affidabilità, l’azienda dice che con il suo nuovo protocollo, le connessioni risultano il 40% più stabili.
Per quanto riguarda le prestazioni, ExpressVPN dichiara che Lightway è fino a 2 volte più veloce di altri protocolli VPN. Una VPN rallenta quasi sempre la connessione ma con Lightway ci si può avvicinare alle prestazioni massime garantite dalla connessione dell’operatore di telecomunicazioni prescelto.

Lightway è stato disponibile in versione beta per qualche tempo ma ora diventa per tutti su Android, iOS, Windows, macOS, Linux e router compatibili.

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